Lazio, per ritrovare Zaccagni serve Maurizio Sarri. Nel 2022-23…

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La Lazio ha ritrovato, finalmente, il suo comandante: Maurizio Sarri. Il ritorno dell'allenatore non è la soluzione definitiva a tutti i problemi della società biancoceleste, ma un barlume di speranza a cui aggrapparsi in un momento di flessione. Questo vale anche per i giocatori, soprattutto per il capitano, Mattia Zaccagni.

L'anno scorso ha ereditato la fascia dal compagno e amico Ciro Immobile, volato in Turchia, e la maglia numero 10 da Luis Alberto, ora in Qatar. Un'investitura significativa, che è stata positiva a metà: il neo capitano ha messo a referto dieci gol (record insieme alla stagione 2022-23) e sei assist.

L'ultima rete, tuttavia, è stata siglata il 2 marzo: contro il Milan a San Siro. I rossoneri (ottavi) sono gli avversari più alti in classifica contro cui è riuscito a lasciare il segno: a Formello si aspettano di più. Nella stagione del secondo posto, con il Comandante, si era consacrato a livello tecnico; adesso dovrà unire la qualità alla leadership.