Lazio, Zaccagni-Felipe: due esterni a caccia di spazio e rinnovo. Il punto

Senza rinnovo e in cerca di spazio. È questa la situazione dei due esterni della Lazio, Zaccagni e Felipe Anderson, lo scorso anno trascinatori nel secondo posto finale (22 gol in due) ma oggi con futuro dubbio e tutto da scrivere, non solo in campo. Da esterni sono stati un punto di forza nel 4-3-3 di Sarri, ma da sabato l'intero repertorio cambierà e le proprie carte i due esterni dovranno giocarsele nel 3-4-2-1. Modulo che cambierà in maniera drastica l'atteggiamento tattico della Lazio e di conseguenza anche il coinvolgimento del 20 e del 7.

La sensazione è che tra i due Zaccagni è quello che soffrirà di meno. Questo perché tra i tecnici che hanno ispirato il credo calcistico di Tudor c'è Ivan Juric, con il quale a Verona Mattia ha alzato definitivamente il proprio livello. Zaccagni da trequartista dunque ci si è già mosso ed è per questo che, nonostante lui e Tudor si siano appena sfiorati a Verona e oggi abbiano vissuto insieme pochi allenamenti, è in pole per uno dei due posti dietro la punta. Discorso diverso per Felipe, provato sia a tutta fascia (ruolo che ricoprirebbe questa volta più volentieri rispetto a quanto successo con Inzaghi) sia dietro la punta.

Se tanti sono i dubbi in merito all'applicazione tattica dei tutti la certezza è che, superato tutto il trambusto nato dopo le dimissioni di Sarri, la società vuole riprendere il discorso rinnovi con entrambi. Questa settimana potrebbe essere decisiva per Felipe Anderson anche se manca ancora un vero e proprio appuntamento nonostante il contatto avvenuto qualche giorno fa. Dopo Felipe in fila c'è Zaccagni con il quale però al momento non ci sono stati avvicinamenti.

Felipe (che al momento percepisce 2.2 milioni) vorrebbe tornare ai 3.5 netti che percepiva ai tempi del West Ham. Dal canto suo la Lazio non arriva nemmeno a 3 con la base fissa, accompagnata dai bonus. Per quanto riguarda Zaccagni la richiesta è di oltre 3 milionipiù bonus rispetto agli 1.8 percepiti al momento con l'offerta del club che a arriva a stento a 3 milioni con i premi. Distanze da limare e poco tempo per falso, in molte fiutano l'occasione: su tutte la Juventus, che addirittura potrebbe star valutando entrambi i profili.

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