Lazio News, Zaccagni risponde alle polemiche: sui social foto della terapia

Sono finiti, immotivatamente, al centro delle critiche Manuel Lazzari e Mattia Zaccagni. I due giocatori biancocelesti, rei di aver "abbandonato" il ritiro, hanno fatto rientro nella Capitale a causa del riacutizzarsi di alcuni problemi fisici. L'eco mediatico sorto intorno all'accaduto ha raggiunto un livello difficilmente trattabile e comprensibile. La stessa Lega Serie A ha risposto alle dichiarazioni del presidente della FIGC che, prima di analizzare il personale fallimento della gestione degli azzurri, continua ad alimentare la sua faida personale contro Lotito. Ad onor del vero Gravina i nomi dei due laziali e del patron biancoceleste non li ha mai pronunciati ma la traduzione delle sue parole appare ben facile. La Lazio dal canto suo si è trovata quasi costretta a diramare un bollettino medico riguardante proprio le condizioni fisiche dei due italiani.

Lazzari in Paideia

Nel primo pomeriggio Lazzari ha raggiunto la clinica Paideia per dei controlli, documentato dalla Lazio quasi a voler mostrare reali prove ai più scettici. Chi invece ancora non si è visto è stato Mattia Zaccagni. L'ex scaligero è al centro della bufera da diverse settimane. Prima per aver affittato lo stadio Olimpico per rivelare il sesso del futuro figlio, poi la vicenda legata ai cori infelici che lo hanno preso di mira durante i festeggiamenti giallorossi e infine ora la vicenda nazionale.

Terapia per Zaccagni

Il numero 20 biancoceleste allora ha deciso di mostrare le prove, come se fossero necessarie, dei suoi problemi fisici. Zaccagni, infatti, sui suoi profili social ha postato una foto raffigurante una terapia per la sua gamba sinistra con un emoticon del braccio che mostra i muscoli. A cosa sia mirata la terapia ancora non è stato reso noto. Ciò che è chiaro è che questi due ragazzi, accusati anche di essere "disertori" da chi tralascia gli altri 8 che avevano precedentemente abbandonato Coverciano, non dovrebbero essere costretti a dover giustificare la veridicità di un infortunio.