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Flessione Lazio: da dicembre calo fisiologico, serve ritrovare brillantezza

Lazio-Fiorentina
I biancocelesti hanno perso brillantezza a partire dalla fine del 2024, una vittoria in casa del Cagliari potrebbe dare tanto morale e fiducia
Edoardo Benedetti Redattore 

Una scossa può riaccendere la Lazio elettrica che si era vista fino all'inizio del mese di dicembre. Una squadra, quella di Baroni, che aveva sorpreso tutti tra tifosi e addetti ai lavori. Un collettivo straordinario, in grado di combattere lungo tutte e tre le competizioni in cui è impegnato. Soprattutto, ad aggiungere ulteriore forza all'andamento fino alla fine del 2024, un gioco di pregevole fattura, facendo sì che i biancocelesti potessero dominare anche le partite in cui sono poi usciti sconfitti. Sono cambiati i risultati. Le prerogative e la forza del gruppo guidato dal tecnico ex Hellas Verona sono intatte, ma le defezioni e qualche squalifica di troppo, unite ad alcuni problemi organici della rosa, hanno tolto brillantezza alla Lazio. Nelle prime ventidue uscite stagionali - fino alla vittoria esterna contro l'Ajax datata 12 dicembre - lo storico segnava ben sedici vittorie, quattro sconfitte e due pareggi. Da lì il trend è decisamente cambiato: nelle ultime nove uscite stagionali sono arrivate quattro sconfitte, due pareggi e sole tre vittorie. Il match contro il Cagliari può essere un crocevia importante. Serve una vittoria per riprendere il ruolino di marcia straordinario che si era visto fino ad Amsterdam. Intanto, a Formello, Baroni prepara la sua squadra alla vigilia e studia la possibile formazione anti-Cagliari<<<