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RIVIVI IL LIVE | Viktoria Plzen-Lazio, Dia: “Musah? Da rosso, ecco che mi ha detto. E il gol…”

Dia
Il calciatore biancoceleste interviene in conferenza stampa direttamente dalla Doosan Arena alla vigilia della gara di Europa League coi cechi
Michele Cerrotta

Giornata di vigilia per la squadra biancoceleste. Torna infatti l’Europa League, con la Lazio che giocherà l’andata degli ottavi di finale in trasferta contro il Viktoria Plzen. Dopo la seduta di rifinitura andata in scena nella mattinata odierna a Formello, i ragazzi di Baroni sono partiti nel pomeriggio per raggiungere la Doosan Arena, lo stadio che domani ospiterà il match alle ore 21:00. Proprio dalla sala stampa dell’impianto va in scena la conferenza della vigilia del calciatore biancoceleste Boulaye Dia. Segui la diretta scritta di Cittaceleste.it direttamente da Plzen a partire dalle ore 18:30.

Non hai segnato col Milan, hai tenuto i gol per oggi?

Vengo da un momento con pochi gol. Devo fare il mio lavoro individuale e per la squadra, penso che lo sto facendo bene come tutti. Speriamo di poter segnare domani per aiutare la squadra, abbiamo parlato: non dobbiamo calcolare niente, dobbiamo alzare le prestazioni personali e collettive per prendere la vittoria”.

Cosa è successo sul contrasto tra te e Musah?

Durante la partita ho parlato con Musah e ha ammesso che mi ha toccato, per me era rosso”.

Conosciamo le caratteristiche di Castellanos e come ti muovi con lui. Dove hai difficoltà con gli altri?

Io sono una punta che gioca dietro all’occorrenza. Per me non è un problema, bisogna vedere come mi aggiungo alla punta per fare combinazioni e movimenti, è importante collaborare. Io posso giocare in entrambe le posizioni. Ho giocato con Taty, Noslin e Tchaouna, per me è lo stesso: i movimenti sono gli stessi. Tra le linee, prendere spazio, per me non cambia nulla”.

Ti stai misurando con le grandi squadre e i grandi attaccanti. Cosa pensi di dover migliorare?

Io gioco dove vuole il mister. Se mi mette trequartista è perché pensa abbia la qualità per farlo, la mancanza del gol non mi preoccupa. Se giochi bene tutto arriva, poi so che la gente chiede i gol. Ne ho fatti sette in campionato, alla fine so che sono una punta che fa il trequartista e che la gente chiede sempre dove voglio giocare, ma io gioco dove vuole il mister. Abbiamo dimostrato domenica sera che possiamo fare prestazioni importanti contro le grandi squadre del campionato, guardiamo ora alla patita di domani e pensiamo parità dopo partita”.

Hai ancora fastidio alla caviglia?

Ho recuperato bene dalla caviglia, ora non c'è più problema".

La Lazio può fare un percorso simile a quello del tuo Villarreal in semifinale di Champions?

Ho giocato la semifinale di Champions e credo che in questa squadra ci sono tanti giocatori con esperienza come Provedel, Romagnoli e Patric che non sono alla prima esperienza in tornei così. Siamo pronti a giocare e fare le cose bene”.

Il dover giocare le partite europee può estrarre per il campionato?

No, la concentrazione è massima per ogni partita. Per me non c’è nessuna distrazione: pensiamo partita per partita, oggi guardiamo solo domani. Dopodomani il campionato”.

L'Europa League può rappresentare una distrazione rispetto al campionato?

Dipende dalle fasi di gioco, a volte sono lontano dalla porta. Ma in ogni partita ho occasioni per segnare: io devo solo creare occasioni a prescindere dalla distanza dalla porta”.