Luis Alberto: “Alla Lazio c’è chi non capisce di calcio, non si va da nessuna parte”

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Mai banale Luis Alberto. Dopo l’addio alla Capitale lo spagnolo si è trasferito in Qatar e di recente ha ritrovato Milinkovic in una gara della Champions League asiatica. Intanto, però il Mago in vista del derby tra Lazio e Roma ha rilasciato un’intervista al Messaggero. E tra i tanti argomenti toccati c’è anche un duro giudizio sulla situazione societaria in biancoceleste. Un’analisi pesante, fatta da chi quell’ambiente lo conosce bene. Tre, nello specifico, i momenti che hanno portato alla situazione attuale per lo spagnolo: “Secondo me i tre momenti cruciali sono stati l'addio di Inzaghi, quello di Tare e infine quello di Sarri. Lì si era capito che non si sarebbe andati da nessuna parte”. Ma non solo.

Ne ha per tutti Luis Alberto: “In più quando subentra gente che non ci capisce tanto di calcio diventa difficile e ora lo sarà ancora di più”. Soluzioni? Chiare, per il Mago: “O rinnovano tutto o sarà dura. Menomale che c'è un allenatore che dice quello che pensa e capisce di calcio, almeno lui. Ma se il resto delle persone non lo seguono”. Infine anche un passaggio sulla situazione legata ai rinnovi: “Io quando mi stancavo delle parole non mantenute, non mi presentavo. La gente diceva che era solo per i soldi, ma il tifoso che mi conosce davvero sa che era una questione di rispetto. Non si cambiano gli accordi di giorno in giorno, i giocatori a lungo andare si stufano. Ma queste cose lì non cambieranno mai”.