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Luiz Felipe tra record con la Lazio, rinnovo e orgoglio Azzurro – FOTO

Luiz Felipe

Il biancoceleste vuole chiudere la stagione superando i suoi vecchi primati di presenze e intanto si gode la Nazionale aspettando il rinnovo

redazionecittaceleste

Non ha preso parte al primo allenamento dello stage a Coverciano, ma la felicità è evidente. È Luiz Felipe stesso a dirlo, sui social, mentre indossa la tuta di rappresentanza degli Azzurri: “Felice e orgoglioso”. Dopo il dietrofront del 2019, per inseguire il sogno Olimpiade con il Brasile, il difensore si è ormai convinto di sposare definitivamente l’Azzurro. Non ha potuto però, come vi abbiamo raccontato anche ieri, prendere parte al primo allenamento. La ragione, che spiega anche la visita nella clinica di riferimento biancoceleste prima della partenza, sarebbe in un leggero affaticamento muscolare. Cosa che, vista la cartella clinica del giocatore e i precedenti tra Lazio e Nazionale, ha consigliato cautela.

In attesa di scoprire se sarà in campo oggi, e nella speranza di evitare complicazioni, Luiz Felipe guarda al futuro. Rimane da definire la maglia con cui giocherà il prossimo anno. Dalla Laziofiltra ottimismo per il rinnovo, gli incontri e i contatti sono continui e la forbice della distanza si sarebbe accorciata. Intanto, il difensore biancoceleste guarda con fiducia alla stagione attuale, che potrebbe diventare la migliore della sua carriera. Nel libro dei record personali, ci sono le 26 presenze in Serie A nel 2019/2020 in 2028’ e le 31 stagionali nell’annata 2017/2018. E ancora il record di minuti in campo, 2359, nella stagione 2019/2020 quando le presenze complessive furono 30.

Tutti record che l’italo-brasiliano punta a battere nelle partite ancora da disputare nel corso di questa annata. Fin qui sono 20 le presenze stagionali in Serie A, con 1757’ in campo. Basteranno tre partite intere per superare il record di minuti in campionato, 7 gettoni per superare quello di presenze. Presenze che, collettivamente, raggiungono quota 26 per un totale di 2327’ in campo. In questo caso, c’è la metà di un tempo di gioco a separare Luiz Felipe dal primato in carriera o 6 gettoni, a seconda di come la si guardi. Ciò che è certo, allora, è che sarebbe per la Lazio un peccato capitale perdere a giugno il difensore dopo quella che molto probabilmente sarà la sua migliore stagione della carriera.