Martín Palermo alla Lazio, un affare mai concretizzatosi nonostante fosse tutto pronto per il suo sbarco in Italia. Leggenda del calcio argentino e del Boca Juniors, di cui è sempre stato appassionato tifoso, l'hombre de pelicula, uno dei suoi soprannomi più celebri in patria e non solo, era pronto ad arrivare nella Capitale, sulla sponda biancoceleste del Tevere, nell'estate 1999. Fu poi il presidente degli Xeneizes, Mauricio Macrì, a bloccare tutto. Queste le parole di Palermo nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
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Martín Palermo alla Lazio? El Titán: “Era tutto fatto, se penso allo Scudetto…”
Era tutto pronto per l'arrivo dell'"Hombre de pelicula" alla Lazio, ma il Boca Juniors bloccò tutto: i biancocelesti poi vinsero lo Scudetto
"Non sono stato vicino alla Lazio, era proprio tutto fatto. Sarei passato in biancoceleste per una cifra importante, firmando un contratto di cinque anni. Io ero molto felice di andare a Roma, chiamai Veron e Simeone che mi suggerirono di accettare. Avevo già preparato le valigie e salutato tutti, con la Lazio era tutto fatto...Il presidente Macrì cambiò idea all'ultimo momento e scelse di bloccare tutto. Sia chiaro, il Boca era la squadra della mia vita e dei miei sogni, quindi non ci rimasi troppo male, però indubbiamente mi sarebbe piaciuto provare un'esperienza a Roma. Se poi penso che quell'anno la Lazio ha vinto anche lo Scudetto, dispiace ancora di più...".
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