Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Mauri: “Credo che Sarri resterà alla Lazio. La rosa è forte ma si fa fatica…”

Mauri
Le parole e l'analisi dell'ex centrocampista biancoceleste, Stefano Mauri, sul momento stagionale che sta attraversando la Lazio di Sarri

La Lazio si affaccia alla sfida contro il Celtic con il morale da risollevare dopo il brutto ko contro la Salernitana. La squadra ha fatto gruppo con Sarri, che ora si aspetta delle risposte dai suoi ragazzi. Sulle difficoltà di questo inizio di stagione si è espresso anche Stefano Mauri, che ai microfoni di TvPlay ha analizzato il momento dei biancocelesti.

Sarri ha sollevato un problema che c'è sempre stato nel corso degli anni. Anche quando giocavo io si alternavano stagione importanti ad altre meno” - commenta Mauri - “Noi avevamo questo problema soprattutto l'anno successivo che avevamo raggiunto un traguardo importante. Non è facile, ma bisogna trovare un rimedio. Sarri non è solo, il direttore sportivo è sempre presente. Così come è sempre presente anche Alberto Bianchi, un uomo della società. Non so a cosa si riferisca Sarri quando parla di ambiente. Contro il Celtic non si gioca il futuro sulla panchina, bensì il passaggio del turno ma non credo si sia arrivati alla fine del ciclo con Sarri. Manca qualcosa a livello caratteriale rispetto all'anno scorso, quando la Lazio vinceva facilmente quasi contro tutti. Manca quello spirito della scorsa stagione ma credo che Sarri resterà a Roma”. 

Non è un problema qualitativo secondo uno degli eroi del 26 maggio: La Lazio non è scarsa, lo scorso anno è arrivata seconda. E la rosa è più forte: hanno venduto solo Milinkovic e hanno preso 4-5 calciatori. Vorrei capire cosa intende Sarri quando afferma "i giocatori adesso sono questi" visto che sono già due mesi che si gioca. Se queste solo le sue valutazioni doveva farle prima”

Le parole di Sarri sulla qualità della rosa sono una provocazione per tirare qualcosa in più dai calciatori. E’ chiaro che il mister stia cercando di trovare un modo per trovare una svolta per la stagione della Lazio. Al di là dei risultati, si vedono pochi tiri in porta. Fa troppa fatica rispetto all’anno scorso. Immobile aveva 5-6 occasioni nitide a partite, quest’anno se ne ha una è già tanto. Certo gli inserimenti di Milinkovic-Savic erano importanti. Il suo sostituto? Kamada e Guendouzi sono calciatori molto forti. Sono tre mesi che Guendouzi ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. Poi magari diventerà anche più forte di Milinkovic”.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.