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La metamorfosi dell’Olimpico: da alleato storico, ad ostacolo attuale per la Lazio

stadio Olimpico
Con l'inizio dell'anno l'Olimpico è diventato un fattore che ha influenzato negativamente il percorso portato avanti dalla Lazio di Baroni
Edoardo Pettinelli Redattore 

Difficile trovare una ragione che possa spiegare il calo di risultati accusati dalla Lazio nel proprio stadio a partire dal 2025. Da sempre lo Stadio Olimpico rappresenta un fattore sul quale sono state costruite importanti vittorie e conquistati considerevoli successi che in diverse occasioni hanno portato la piazza biancoceleste a volare sulle ali dell'entusiasmo.

Ma quest'anno purtroppo non è così. Dopo un inizio di stagione del tutto inaspettato -in senso positivo- e che ha prodotto importanti elogi nei confronti della squadra di Baroni, qualcosa si è rotto con l'anno nuovo e si è assistito ad un andamento che ha pregiudicato quanto di buono è stato fatto nei mesi precedenti. In effetti, considerato il rendimento registrato a partire dall'inizio del 2025, le partite disputate all'Olimpico hanno costituito soltanto il 46% dei punti totali della Lazio, ed è stato concretizzato circa il 55% dei gol messi a segno fino a questo punto in Serie A. Un rendimento quindi che è partito con il piede giusto all'inizio del campionato, ma che ha subito una brusca frenata nelle ultime uscite casalinghe dei biancocelesti. La prossima gara sarà contro la Juventus, e proprio contro i bianconeri Baroni spera di rovesciare il tabù Olimpico.