Milan-Lazio, spinta offensiva e fragilità in difesa: ecco i dati in comune

Il campionato chiama, la Lazio deve rispondere. I biancocelesti, reduci dall'eliminazione in Coppa Italia, devono mandare un segnale forte ai propri tifosi, vogliosi di inseguire il quarto posto per la Champions. Sul cammino intrapreso dai biancocelesti, però, trova spazio il Milan di Conceicao. I rossoneri, in particolare, stanno attraversando un momento molto negativo dal punto di vista dei risultati: non ultima la débâcle contro il Bologna al Dall’Ara, che ha fatto scivolare il diavolo all'ottavo posto in classifica.

Dando uno sguardo al prossimo match, ciò che accomuna sicuramente Milan e Lazio è sicuramente la proiezione offensiva mostrata nel corso di questa stagione. Rossoneri e biancocelesti, infatti, condividono lo stesso numero di gol segnati in stagione, ovvero sessantasette, col Milan che però ha giocato quattro partite in più. Tuttavia, se da un lato Milan e Lazio rappresentano squadre vogliose di attaccare e dominare l'avversario sul piano del gioco (aspetto che però nei rossoneri sta recentemente venendo meno con la gestione di Conceicao), dall'altro questa loro attitudine offensiva le ha portate più volte nel corso della stagione a concedere qualcosa di troppo ai propri avversari.

In effetti, la media dei gol subiti da entrambe le squadre recita proprio una fragilità che a livello difensivo ha più volte colpito entrambe le formazioni col passare dei mesi: i biancocelesti registrano una media gol di 1.16 (con quarantadue gol subiti), e quella dei rossoneri è pressoché identica con 1.15 (quarantasei).