Crolla la Lazio in Danimarca. Lo fa perdendo contro 5-1 contro il Midtjylland in una delle serate peggiori della storia recente biancoceleste. Un turnover che questa volta costa caro a Sarri che forse osa un po' troppo schierando una difesa diversa in tutti i suoi effettivi. Ora la rabbia che nascerà da questa prestazione al limite dell'indecenza dovrà essere messa obbligatoriamente sul campo della Cremonese. La Lazio viene prepotentemente ridimensionata in merito a mentalità e crescita. Intervenuto in conferenza stampa mister Sarri ha provato così a commentare la prestazione dei suoi ragazzi.
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Midtjylland-Lazio, Sarri a LSC: “Non abbiamo rappresentato il popolo laziale”
"E' dura commentare questa prova, si commenta una partita non giocata. Purtroppo ci era già successo, sta sera è successo ma sta sera dispiace ancora di più perché in Europa non puoi fare una partita di questo tipo. Quando vai in giro per l'Europa e ti manca un pizzico di umiltà e sei presuntuoso queste figure sono dietro l'angolo e mi dispiace immensamente per i tifosi. Non abbiamo rappresentato la nostra gente in maniera degna. Spero che sia estemporanea ma la nostra storia insegna che sulla continuità siamo a rischio. Siamo entrati in campo presuntuosi, gestendo un possesso palla come se stessimo sopra 2/3 a 0 invece era una partita ancora da decidere. Già da quel tipo di atteggiamento in fase di possesso mi sono immaginato cosa potesse venire fuori in fase di non possesso. Era evidente che questa fosse una partita importante per la gestione del nostro girone. Si riparte da capo, cercheremo di metterci una pezza ma non si può neanche andare avanti pensando che ogni 5/6 partite ci sia da mettere una pezza, si deve crescere e l'ho detto anche a loto, io da solo non posso farcela. Deve essere uno scatto interiore che hanno individualmente e di gruppo senno quello che io dico sono parole al vento".
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