cittaceleste news Pisa-Lazio, Gilardino: “Loro forti in ogni reparto. Sarri è un maestro”

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Pisa-Lazio, Gilardino: “Loro forti in ogni reparto. Sarri è un maestro”

Edoardo Benedetti Redattore 
Le dichiarazioni del tecnico dei toscani, intervenuto in conferenza stampa per presentare il match tra Pisa e Lazio alla vigilia della sfida

A circa ventiquattr'ore dalla sfida tra Pisa e Lazio, Alberto Gilardino, tecnico dei toscani, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida tra nerazzurri e biancocelesti, in programma domani alle ore 20:45 all'Arena Garibaldi di Pisa. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.

Come arriva la squadra a questo appuntamento? Non ci sarà Albiol, e gli altri?

"Lusuardi, Stengs ed Esteves, oltre a Albiol per un problema alla mano, saranno assenti. Raul è da valutare per la gara col Torino. Speriamo di recuperarlo. Due assenze molto pesanti insieme a quella di Lusuardi. Abbiamo fatto un'ottima settimana di lavoro: grande entusiasmo, grande volontà grazie anche alla gara di Milano, costruita attraverso tanti giorni di lavoro. Vogliamo arrivare alla partita di domani sera facendo una grande gara come l'abbiamo dimostrato a Milano. C'era il desiderio di fare una partita importante, la dobbiamo ripetere con questo status mentale. Serve la concretezza per fare una gara importante contro una Lazio. Loro sono forti in tutti i reparti, allenata da un grande maestro, uno degli allenatori che esprime meglio il calcio in Italia, non solo quest'anno. È un allenatore molto preparato ed è difficile da incontrare, ma confido molto nelle qualità e nelle capacità dei miei giocatori. C'è il desiderio di rimanere uniti, questo è un aspetto determinante perché più rimaniamo uniti più possiamo determinare".

Lorran e Coppola a che punto sono invece?

"Coppola sta lavorando da diverse giornate con il gruppo, ha giocato con la Primavera, ma è ancora indietro. Lo valuterò settimana dopo settimana. Lorran è in crescita, ha qualità importanti a livello tecnico. Sta a me trovargli il ruolo giusto in campo, la posizione migliore. Il ragazzo così potrà fare in modo di abbinare le sue qualità tecniche con le nostre richieste tattiche difensive".

Farà uno schema apposito, viste le decisioni arbitrali?

"Mi è dispiaciuto leggere che io avrei ironizzato sui gol del Milan. Non era ironia la mia, ma era realtà. Ci ha fatto piacere apprendere da Rocchi che il primo gol del Milan doveva essere fuorigioco, nelle prossime partite questi episodi saranno sanzionati. Siamo un po' le cavie di questo inizio di stagione, facciamo letteratura arbitrale. Ci sono stati tanti episodi: noi dobbiamo pensare al campo, senza crearci alibi".

Dal punto di vista tattico cambierà qualcosa?

"Ogni gara è una storia a sé, sia per caratteristiche dei giocatori che delle squadre avversarie. Ho ancora 24 ore, ma ribadisco il fatto che incontriamo una squadra che ha tante qualità sui singoli, lavorano bene con le catene laterali e nello stesso tempo c'è il desiderio e la volontà di fare una partita di quelle da Pisa, ricercando una vittoria che non deve diventare un'ossessione. Lo meritano per il lavoro svolto a partire da luglio ad oggi. Nelle difficoltà dobbiamo esaltarci".

Meister, Tramoni e Nzola non sembrano trovare l'intesa. Come se lo spiega?

"In realtà ho variato tanto le coppie d'attacco e in generale l'impianto offensivo, ho sempre fatto delle variabili in base alle caratteristiche. Lavoriamo affinché il feeling delle coppie possa diventare perfetto per poter arrivare negli ultimi 20-25 metri e riuscire ad essere concreti. Matteo domani è la nona partita ha fatto finora sei gare da titolare e due da subentrato. Questi ragazzi vanno allenati e fatti anche sbagliare mantenendo grandissima fiducia. E' un giocatore e un ragazzo molto esigente nei suoi confronti. Ricercare la perfezione non è mai semplice di fronte a questi ragazzi, ma confidiamo nelle sue qualità e anche io ho grande fiducia in lui. Ci aspettiamo che da domani continui a mantenere questo tipo di atteggiamento".

Denoon è pronto a rientrare?

"Sta bene, si è allenato in queste settimane. Ha ripreso da poco, sto cercando una soluzione. Lo vedo in crescita"

Sui cambi fatti a San Siro

"Cuadrado ha fatto molto bene, Calabresi ha dato un ottimo contributo. Dovrò fare valutazione per entrambe le partite, sia quella con la Lazio, sia quella col Torino. Quando si parla di Dna e riconoscimento del valore, rivedo in Calabresi questi elementi".

Pensa di fare un cambio tra i pali?

"Scuffet alza moltissimo la concorrenza e questo si vede e si riflette positivamente anche in Semper. Quest'ultimo ha fatto una gara pulita e ordinata, con un grande elemento su Saelemakers. Ci affideremo a lui".

Cuadrado potrebbe essere un'arma da primo minuto insieme a Vural?

"Vural è una mezzala ad oggi con proprietà tecniche, primo controllo e conduzione rapida. Ha una buona gamba sugli inserimenti e può ricoprire il ruolo da trequartista. Farò delle valutazioni, mentre Juan sta bene ed è in crescita. Son quei giocatori sui quali ci affidiamo perché possano cambiare le partite"