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Premio Guerini, Cancellieri: “Ecco a chi mi ispiro”. Mancini: “Felice di esserci”

Cancellieri e Mancini
Le parole del calciatore biancoceleste e del ct degli Azzurri, presenti al Radisson Blu GHR Hotel di Roma per il Gran Galà del calcio Adicosp

Va in scena presso il Radisson Blu GHR Hotel di Roma l’edizione 2023 del Gran Galà del calcio Adicosp. Tra i premiati di serata anche Matteo Cancellieri. Il calciatore della Lazio, infatti, riceverà il premio com Miglior Giovane intitolato a Daniel Guerini, ex giocatore biancoceleste e grande amico di Cancellieri, scomparso il 24 marzo 2021. Ai microfoni di calciomercato.it, allora, proprio l’ex Verona ha rilasciato alcune rapide dichiarazioni. Queste le sue parole.

L’anno scorso ho esordio in Serie A e ho segnato in Coppa Italia e campionato, la prima stagione è stata soddisfacente. Alla Lazio c’è un livello alto, con calciatori forti che hanno raggiunto risultati importanti. Credo abbia bisogno di tempo per ambientarmi e poter diventare incisivo. Un calciatore a cui mi ispiro? Mbappe. Sarri è un grande allenatore e mi ha fatto crescere molto anche come punta centrale. Posso fare bene con lui. Spero di rimanere molti anni alla Lazio e giocare al fianco di Immobile”.

Tra i presenti anche il CT degli Azzurri Roberto Mancini. Il commissario tecnico ha premiato Claudio Donatelli e Annalisa Nicastro, autori del libro “L’invincibile estate” con il premio Sport e Salute. E, in quest’occasione, ha rilasciato una breve dichiarazione: “Sono felice di essere qui, non voglio disturbare. Bisogna andare oltre i limiti a volte, loro sono bravi in questo e Claudio (Donatelli, ndr) ci ha dato una grande mano. In questo libro (L’invincibile Estate, ndr) poi c’è il capitolo che riguarda gli Europei, un bellissimo ricordo”.