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Torna il Premio Maestrelli: c’è un riconoscimento anche in casa Lazio

Carolina Morace

Per i biancocelesti sarà premiata Carolina Morace, allenatrice della squadra femminile, l'evento torna dopo un anno di stop

redazionecittaceleste

Tante le manifestazioni che lo scorso anno hanno subito uno stop dovuto a cause di forza maggiore. Tra questi, c’è anche il premio intitolato a Maurizio Maestrelli, figlio di Tommaso e, come lui, scomparso prematuramente a causa di un male incurabile. Il Premio Maestrelli quindi torna a distanza di un anno. E, come di consueto, assegna un riconoscimento a tredici personalità che si sono distinte per risultati ottenuti ma, soprattutto, per fair play e correttezza.

 Carolina Morace

La premiazione

L’appuntamento allora è per lunedì 23 agosto allo stadio Benito Stirpe di Frosinone, lì dove questo sabato sarà invece impegnata la Lazio nell’amichevole contro il Sassuolo. Tredici i premiati: Luca Bergamini, presidente Divisione Nazionale calcio a 5; Andrea Berta, ds Atletico Madrid; Aurelio Capaldi, giornalista Rai, PaoloNicolato, ct Italia Under-21. Luigi De Siervo, ad Lega Serie A; Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli; MicheleSbravati, responsabile settore giovanile del Genoa; MarcoRossi, ct dell’Ungheria; FabioGrosso, allenatore del Frosinone. ClaudioVigorelli, agente FIFA; MarcoMancosu, calciatore del Lecce; MatteoVillani, medico anestesista-rianimatore dell’ospedale di Piacenza. Premiata, infine, anche Carolina Morace, allenatrice della Lazio Women. Durante la serata poi sarà presentata anche la Lazio Cup, trofeo interazionale riservato alle Under-18 giunto alla sua tredicesima edizione. Si giocherà tra il 24 e il 28 agosto tra Casalattico, provincia di Frosinone, e Villalba di Guidonia, provincia di Roma.

I precedenti

C’è tanta Lazio nell’ispirazione del premio, ovviamente, ma anche tra i premiati. Nel 2007 fu premiato Stefano Mauri, l’anno seguente Pasquale Foggia e nel 2011 fu il turno dell’allora allenatore biancoceleste Edy Reja. Nel 2013 toccò a Antonio Candreva, Simone Inzaghi (all’epoca allenatore nelle giovanili) e all’allora allenatore del Bologna Stefano Pioli. L’anno successivo fu premiato Alberto Bollini e nel 2015 toccò a Danilo Cataldi. Non ci fu nessuna premiazione per i biancocelesti nel 2016, ma fu premiato invece Maurizio Sarri, all’epoca al Napoli. Nel 2017 toccò, infine, a Igli Tare e Ciro Immobile.