Dalla Primavera alla Women, passando per il Tardini: Lazio, tre giorni per cuori forti

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È stato un weekend a dir poco movimentato per la Lazio, e non stiamo parlando soltanto della squadra di Maurizio Sarri. Partiamo da venerdì, quando la Primavera di mister Punzi è ospite della Roma al Tre Fontane. I giallorossi respirano l'aria delle zone alte della classifica, mentre i biancocelesti sono tra gli ultimi della classe. Al termine del primo tempo, infatti, i padroni di casa sono avanti per 1-0 grazie alla rete di Litti, ma a venti minuti dalla fine arriva la reazione laziale ed il pareggio (autogol di Sangaré). Il colpo del ko, invece, lo segna Bordon in pieno recupero, saltando più in alto di tutti ed insaccando la rete dell'1-2 che fa esplodere di gioia i biancocelesti.

Il giorno successivo, la formazione del Comandante si presenta al Tardini di Parma per invertire il trend negativo in trasferta. Ma la partita si mette in salita a causa delle espulsioni di Zaccagni e di Basic. A quel punto sembra tutto compromesso, ma i capitolini non si scompongono e passano addirittura in vantaggio grazie alla rete di Noslin nel finale. Gli ultimi minuti di gara sembrano non passare più, i ducali attaccano e Provedel è costretto al miracolo per evitare il pareggio. La Lazio regge in doppia inferiorità numerica e mette a referto un successo storico per il massimo campionato italiano.

Domenica, invece, c'è la Lazio Women a chiudere un pazzo weekend. Di fronte c'è ancora il Parma, questa volta però si gioca allo Stadio Mirko Fersini di Formello. Sembra uno scherzo del destino, ma al 27' la squadra di Grassadonia rimane in dieci in seguito al cartellino rosso mostrato a Simonetti per un duro fallo di gioco. Come la formazione maschile, la Women biancoceleste non si scompone ed a mezz'ora dal termine passa in vantaggio con la rete di Piemonte, che sfrutta un grande cross dalla sinistra di Oliviero. Poi, le capitoline sono brave a difendere il vantaggio in inferiorità numerica. Tre giorni che dimostrano che la Lazio non è per deboli di cuore.