ESCLUSIVO – Il prossimo ritiro della Lazio? Sarri ha già deciso

Sotto questo sole, un inferno pedalare per la Lazio. Secondo le nostre indiscrezioni, difficilmente si ripeterà il ritiro a Formello il prossimo anno. Sarri è soddisfatto delle strutture e dei campi del centro sportivo biancoceleste, ovvio, ma con questo caldo record (media di 31-32 gradi) e’ difficile portare avanti la preparazione della Lazio. I giocatori stanno faticando tantissimo ad alzare i ritmi nelle sedute, che non a caso durano poco più di una ora sul campo.

Non bastava l’estate-odissea del mercato, anche la difficoltà di lavorare con 15-20 gradi in più rispetto al vecchio Auronzo. Non basta far allenare la squadra presto di mattina e nel tardo pomeriggio, e non bastano nemmeno la crioterapia e l’aria condizionata, che paradossalmente fanno pure peggio: Mandas, Pellegrini e Isaksen sono stati a letto con la febbre per lo sbalzo termico.

La Lazio aveva già deciso le modalità del ritiro e anche le amichevoli prima di optare per il ritorno di Sarri, che si è ritrovato questa situazione e nulla ha potuto fare per cambiarla in poco tempo. Lotito giura che a Formello «c’è un microclima ventilato. La Lazio ha uno dei centri sportivi più grandi d’Italia e ha la possibilità di poter organizzare ritiri al proprio interno. Ha tanti campi, piscine, palestre, settore medico». Tutto concorre a rendere quest’estate rovente, la prossima sarà diversa con Sarri in anticipo al comando. Se non si vuol andare ad Auronzo, bisognerà dunque scegliere un altro ritiro montano.