news

Provstgaard: “Ecco cosa ho pensato quando ha chiamato la Lazio”. E su Immobile…

Enrico Lotito, Provstgaard e Claudio Lotito
Le prime parole in biancoceleste del difensore centrale danese classe 2003, arrivato a titolo definitivo a Formello con il mercato invernale
Michele Cerrotta

Prime parole da calciatore della Lazio anche per Oliver Provstgaard, terzo nuovo acquisto della Lazio durante il mercato invernale da poco concluso. In attesa della conferenza stampa di domani, il danese si è presentato così ai microfoni dei canali del club. “Sì, sto vivendo un sogno. È la prima volta a Roma, è meraviglioso essere qui e restarci. Giocare per la Lazio è un sogno che si realizza, sono stati giorni davvero belli. Non vedo l’ora di iniziare a creare tanti bei ricordi con questo club. So che il video di un anno fa in cui indossavo una maglia della Lazio è diventato virale. Il merito fu di mio padre, aveva questa maglia nel suo armadio, era di qualche anno prima il secondo scudetto della Lazio. Indossarla è stato un piacere, così come sarà farlo con quella di oggi. Non vedo l’ora!

Il mio calciatore preferito del passato della Lazio è stato Immobile. L’armadietto che ora ho nello spogliatoio era proprio il suo. Quindi è incredibile. Mi reputo un difensore centrale moderno, amo giocare la palla sotto pressione. Voglio aver il possesso e creare da dietro potenziali occasioni offensive per la squadra. Questa è la mia qualità principale. Sono anche alto e forte fisicamente, un vantaggio importante per un difensore. La Lazio sta facendo una grande stagione, si trova in un’ottima posizione in campionato ed è già agli ottavi di Europa League. L’obiettivo è arrivare tra le prime quattro in Serie A e fare un bel percorso nelle coppe. Conosco ovviamente Isaksen, è un’ottima persona e un grande giocatore. Ho sentito molte cose positive su di lui. Io e Gus abbiamo personalità abbastanza simili, passeremo del tempo insieme e sono sicuro che potrà insegnarmi molto.

Il mio idolo? Virgil van Dijk del Liverpool, mi piace come giocatore e ancora di più la sua personalità e il modo in cui guida la squadra da capitano. Lo ammiro tanto. Sì, ho conquistato la eChampions League nel 2021. Prima giocavo con i miei amici, poi, a causa di un mio grave infortunio e il lockdown, ho passato tanto tempo giocando a casa a FIFA con i miei amici e mi sono laureato campione. Poi, con il ritorno alla vita normale, ho ripreso a giocare a calcio e sono arrivato alla Lazio, sono molto felice.

La rosa dei miei sogni alla Playstation? In porta Courtois, terzini Cancelo che su FIFA è sempre fortissimo e forse Mendy, al centro Maldini e ovviamente il mio idolo van Dijk. A centrocampo Bruno Fernandes è bravo ma è veramente difficile scegliere. Nessun dubbio invece avanti: Pelè, Neymar e Ronaldo il Fenomeno. I miei hobby? Oh, bella domanda. Per quanto riguarda lo sport, guardo tanta NBA. La adoro. Guardo le partite o anche solo gli highlights, penso sia uno sport spettacolare. Oltre questo amo uscire e passare tanto tempo con la mia ragazza, con la mia famiglia e i miei amici. Sono una persona abbastanza tranquilla.

Secondo me LeBron James è il GOAT ma se venisse una persona più grande di me direbbe Michael Jordan. Ovviamente non l’ho mai visto giocare perché sono nato nel 2003, ma dagli highlights e dalle statistiche LeBron secondo me è il più grande. Mio padre ha giocato anche a pallamano da giovane, ma il suo interesse principale è sempre stato il calcio. È stato anche il mio allenatore fino ai 13 anni, ha avuto un ruolo importante nel percorso che mi ha portato qui alla Lazio. Ho scelto il numero 25 perché mia madre è nata il 25 settembre. Così è come se la portassi sempre con me in campo. Gli obiettivi sono quelli di godermi tutto il tempo qui e rendere ancora più forte la Lazio. Voglio giocare per questo club e, come detto, creare tanti bei ricordi e crescere passo dopo paso insieme al club. Sono davvero felice di essere qui e quando ho saputo dell’interessamento della Lazio non ci ho pensato due volte, ho preso subito il primo volo per venire in Italia. Forza Lazio!”.