QDL – Gentili: “Lazio, troppi goal subiti ma la colpa non è solo della difesa”

È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei il giornalista Bruno Gentili. Di seguito le sue parole. “Il campionato? Pare che sia stata trovata una soluzione per il Covid, finalmente le linee sono più chiare. Le Asl non comandano più, questa è la cosa importante. E finalmente si sta rivendendo il bel gioco, per merito dei nerazzurri e del Napoli. Mancano all’appello la Roma e la Lazio, ma finalmente sta pagando il bel gioco. Basti pensare anche all’Empoli, al Venezia e allo Spezia. Per lo Scudetto? Ho sempre creduto nella rinascita dei bianconeri, che potrebbero inserirsi nella zona Champions. Per il titolo vedo i nerazzurri favoriti.

I nerazzurri mi stanno riconciliando con il calcio. Bisogna fare un’analisi onesta: stanno accusando un po’ di stanchezza, ma Inzaghi sta facendo benissimo. Dybala con Inzaghi? Non lo so, è un giocatore che chiede un ingaggio importante. Per prenderlo bisognerà liberarsi di qualche giocatore. Marotta però è bravissimo a prendere giocatori a zero. Per esempio Vecino, che vedrei bene alla Lazio di Sarri. Non è giovanissimo, ma ha spessore e farebbe comodo ai biancocelesti. La Lazio è una squadra ancora un po’ indefinita che non segue i binari di gioco di Sarri, anche se il tecnico sembra aver scelto la strada del compromesso. Penso che la Lazio stia pagando molto il cambio modulo, non ha giocatori con le caratteristiche giuste. Poi ha subito 39 goal, sono tantissimi: il Venezia quartultimo ne ha subiti 38. Ma non è colpa della difesa solamente, è una questione di equilibrio.

Lazio-Atalanta? I biancocelesti saranno largamente rimaneggiati. Mancherà Acerbi, Cataldi è squalificato, non ci sarà Pedro e neanche Radu. Potrebbe recuperare Zaccagni, altrimenti ci sarà uno tra Raul Moro, Romero e Lazzari. L’Atalanta non gioca benissimo, ma corre tanto e gioca uomo contro uomo. Gasperini è riuscito anche a superare il problema delle assenze pescano bene in panchina. La Lazio giocherà praticamente fuori casa, avendo solo 5000 tifosi. Negli anni c’è sempre stato spettacoli e non sono mancati i goal. All’andata i biancocelesti furono molto sfortunati. Bisognerà capire la formazione scelta da Sarri. Per il mercato bisognerà capire anche quanti soldi riusciranno a entrare dalle eventuali cessioni”.