È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, l'ex attaccante della Lazio Amarildo, intervistato insieme all'altro mito di quello staordinario e indimenticabile periodo Ruben Sosa. Queste le parole di Amarildo: "Ho parlato la scorsa settimana con Ruben, gli dico sempre che è un uruguaiano-brasiliano. E' stato un bel momento, fantastico sia con Ruben che con Troglio. Io ero in un momento importante della mia vita, tanti dicevano che io fossi una persona strana.
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QDL – Amarildo: “Ruben Sosa? Un uruguaiano-brasiliano. L’accordo con la Lazio…”
Regalare la Bibbia ai miei compagni era la mia maniera di onorare Dio, ciò che ha fatto per la mia vita. Abbiamo fatto questa collaborazione con la Lazio, sono molto onorato di poter sviluppare questo accordo e rappresentare la squadra in Brasile. Qualsiasi atleta o ragazzo che gioca bene e magari ha la cittadinanza italiana può fare il provino con la Lazio e restare lì.
Era l'obiettivo della collaborazione. Io vedo il calcio di ragazzi in tutti paesi sudamericani e mi dicono che ci sono le possibilità di portare ragazzi così bravi alla Lazio, sono felice di poterla rappresentare ancora e continuare a fare questo lavoro. Presto torneremo in Italia, cerchiamo un mese in cui possiamo tornare tutti e tre, compreso Troglio, in Italia".
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