QDL – Nicita: “Insigne-Napoli è una guerra di nervi. Le voci sulla Lazio…“

È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, Maurizio Nicita, giornalista della Gazzetta dello Sport. Argomento di giornata, il possibile caso Insigne a Napoli e le possibilità di una trattativa con la Lazio di Sarri. Di seguito le sue parole.

Situazione Insigne

“Con Insigne non succede nulla, le parti non si parlano, c’è una specie di guerra di nervi. Non si sono mai seduti intorno a un tavolo per discutere del contratto: si entra nella stagione con il capitano in scadenza. Vedremo se poi prevarrà il buon senso di cercare un accordo. Il calciatore, giusto per un certo verso, chiede più soldi. È però altrettanto giusto il punto di vista del Napoli, che in questo momento non può più garantire certi contratti. Da Napoli vorrebbero quindi abbassare le cifre, ma ripeto: non si sono ancora seduti a parlarne. De Laurentiis non lo ha nemmeno chiamato dopo l’Europeo, Insigne l’ha interpretato come un segnale preciso. Ha invece gradito le telefonate arrivate da Spalletti. 

Il Napoli sicuramente ha lanciato messaggi non esattamente carini verso la propria bandiera, come se si fosse convinto di non volerlo tenere. De Laurentiis ha detto ‘quando tornerà dalle vacanze ne parleremo e quello che sarà sarà’. Non ha detto che Insigne è il capitano e quindi troveranno un accordo. In questo momento il club sta pensando di non volersi impegnare con un contratto lungo e oneroso per un trentenne. Magari è anche una strategia, per sedersi a parlare a fine mercato e giocare al ribasso”.

Ipotesi Lazio?

“Secondo me con Sarri si sente in maniera costante, ma conoscendo Lotito e De Laurentiis non credo sia fattibile un trasferimento. Sono fatti allo stesso modo. Al momento Insigne sta anche valutando l’idea di fare un ultimo anno a Napoli e poi andar via a zero, ma non sarebbe un bel finale per un ragazzo cresciuto ed esploso con questa società. Il mercato è impazzito, le valutazioni sono schizofreniche. Non ci sono soldi, in teoria, poi però vedendo il trasferimento di Hakimi cambia tutto. Secondo me a oggi Insigne può valere 25 milioni per la situazione in cui si trova, anche se in teoria il valore sarebbe maggiore. Ma i soldi a oggi in Italia non li ha nessuno.

Penso che De Laurentiis pur di non fare un piacere a Sarri farebbe di tutto. Il presidente del Napoli ha detto una frase semplice: ‘con l’attuale situazione economica qualsiasi giocatore è vendibile al prezzo giusto’. Vale anche per insigne, che però non ha un mercato facile. A cifre intorno ai 3 milioni secondo me il Napoli lo rinnoverebbe subito, anche per cinque anni. Non credo alla possibilità di uno scambio Luis Alberto-Insigne anche perché il Napoli al momento cerca un mediano, non una mezzala”.