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QDL – Tonolli: “Nasce la Virtus Roma 1960 per dare una squadra alla città”

Alessandro Tonolli

Le parole di Alessandro Tonolli per Quelli della Libertà, in onda ogni sera dalle 18:30 alle 20:00 su CittacelesteTV e Radiosei

redazionecittaceleste

È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e RadioseiAlessandro Tonolli, ex storico giocatore della Pallacanestro Virtus Roma. Dopo il fallimento del club, insieme a Maurizio Zoffoli ha deciso di restituire alla capitale una propria squadra di basket, la Virtus Roma 1960. Nata quest’anno, il club ripartirà dalla prossima stagione nella quarta divisione della pallacanestro italiana. Tonolli sarà direttore tecnico e capo allenatore. Di seguito le sue parole.

La nascita della Virtus Roma 1960

Sono contento di dire che è nata una nuova realtà di pallacanestro a Roma. Si chiama Virtus Roma 1960: io e Maurizio Zoffoli, il presidente, l’abbiamo voluta per dare alla città una nuova realtà partendo da basi solide. Le stiamo costruendo quotidianamente e saranno quelle che poi potranno sorreggere anche un grattacielo. Oggi partiamo diciamo da un palazzo, dal quarto campionato nazionale, ma l’idea è che quel palazzo possa diventare grattacielo. Era quello che volevamo, sentivamo un grido di dolore delle persone che hanno perso qualcosa in cui credevano. Io ho passato a Roma tutta la mia carriera sportiva, è una città che mi ha dato tanto. E quindi mi sono sentito un po’ in dovere di restituire quel qualcosa che mi avevano dato.

Le prospettive future

C’è ambizione, ma non vogliamo fare grandi proclami: andiamo avanti con la voglia di far bene. La squadra è sicuramente progettata per tentare di salire di categoria già dalla prossima stagione. Poi, certo, sarebbe facile dire che tra quattro anni saremo in A1 per riuscire a prendere consensi oggi. Ma se questi proclami poi non fossero reali diventerebbero insulti, perché il tifoso vuole i fatti. Noi non abbiamo fatto proclami, vogliamo fare una squadra competitiva che possa lottare nella prima fascia della classifica: la stiamo facendo e siamo ai fatti. Questo sempre che il Covid permetta una sorta di normalità. Diciamo che in una situazione normale il campionato inizia nei primi di ottobre, quindi la preparazione partirebbe circa un mese prima”.