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News Lazio / L’orgoglio di Zac, la fame di Pedro: rassegna stampa

Zaccagni e Pedro
Le principali notizie della mattinata di oggi sabato 20 settembre 2025 riguardanti l'ambiente Lazio tutte a portata di mano su Cittaceleste
Gianluca Mattalini

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La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo sabato 20 settembre 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. Giorno di vigilia in casa biancoceleste e non una qualunque. Domani, ore 12:30, è infatti in programma il primo derby stagionali, con mister Sarri che oggi (ore 15:00) presenterà le delicata sfida in conferenza stampa. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Il derby di Pedrito

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Ancora un derby per Pedro, chiamato ancora una volta a togliere le castagne dal fuoco a una Lazio partita a rilento. "È vero che abbiamo iniziato male. Dobbiamo continuare, abbiamo una bella opportunità di fare una bellissima partita nel derby" ha dichiarato lo spagnolo a Dazn. Il numero 9 biancoceleste si è poi concentrato sul derby: "È una partita diversa, importante non solo per il calciatore ma anche per i tifosi, la città, la società. I veri laziali lo vivono con tanta passione, oggi è difficile ma fanno lo sforzo di seguirci in ogni partita". Imperativo dunque chiaro: "Dobbiamo dare questa risposta e lasciare tutto dentro la partita. Va messo tutto il nostro impegno per non deludere i tifosi".

L'orgoglio del capitano

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"La fascia da capitano è un grande orgoglio. È un obiettivo che ti fissi durante la carriera", così Mattia Zaccagni, ai microfoni di Dazn, ha raccontato le emozioni di essere capitano della Lazio. Il numero 10 biancoceleste si è poi concentrato sull'imminente derby con la Roma: Il derby è una partita particolare, soprattutto qua a Roma. È partita già da inizio anno visto che si giocherà ala quarta giornata. I tifosi ci tengono, anche noi ci teniamo. Non devi arrivare troppo carico perché rischi di fare qualcosa di sbagliato. Va gestita la pressione e bisogna giocare come ci chiede il mister".