Mercato lontano, grinta e qualità da vendere: Rovella si prende la Lazio

Grinta e qualità da vendere per la Lazio di Baroni. Rovella guida le operazioni in cabina di regia e traina la Lazio. Anche quando lui e Guendouzi dovrebbero essere stremati per via del calendario ricco di impegni e molto denso, l'ex Juventus e Monza trova la forza di inveire contro il tecnico toscano proprio al momento della sostituzione a favore di Vecino nella gara contri bianconeri. È sembrato molto stizzito al momento dell'arrivo nei pressi della panchina biancoceleste.

Tutto rientrato, Baroni nel post partita ha invece rilanciato il messaggio: "Voglio che i giocatori si arrabbino quando escono". Magari ci sarà tempo per un breve confronto tra lui e il tecnico toscano nella mattinata di oggi, quando, dopo due giorni di riposo concessi da mister Baroni a suoi dopo Lazio-Juventus, i biancocelesti si ritroveranno a Formello alle ore 11 per iniziare a preparare al meglio il big match della penultima giornata di Serie A contro l'Inter al Meazza. Ha smentito l'ex Tudor insieme a Guendouzi e si è preso la Lazio.

Oggi rappresenta un patrimonio che la società biancoceleste intende tutelare con ogni mezzo. A gennaio ci avevano provato Aston Villa e Liverpool, ma la Lazio è stata categorica: per una sua eventuale cessione si dovrà aspettare. Ha avuto il suo spazio anche in Nazionale, Spalletti lo tiene in forte considerazione e spesso gli ha affidato la cabina di regia nel suo centrocampo molto mobile. Potrebbe arrivare una riconferma in vista di giugno. Ieri, invece, al Teatro Manzoni di Cassino l'evento dedicato al "Premio Maestrelli", consegnato a Baroni e allo stesso Rovella. Il mediano ha dichiarato: "Sono molto contento e soddisfatto del premio che mi è stato dato, quello della famiglia Maestrelli, e sono molto felice di esserne il testimonial".