Sabatini: “Mi piacerebbe lavorare con Sarri, non alla Lazio. Con Lotito…”

Nella lunga carriera di Walter Sabatini c'è anche la Lazio, prima dirigente del settore giovanile e poi come direttore sportivo. Dopo l'ultima esperienza con la Salernitana - da gennaio a giugno 2022 - è alla ricerca di un nuovo progetto. E in questi mesi si è dedicato alla stesura del suo libro "Il mio calcio furioso e solitario", di cui ha parlato ai microfoni di TMW Radio.

Nel corso dell'intervista Sabatini è tornato a parlare anche del suo rapporto con il presidente biancoceleste Claudio Lotito. "Se riuscirei ad andare d'accordo con Lotito? Ci ho lavorato, andando d'accordissimo anche se litigando tutti i giorni. È una maniera di convivere, dal litigio si può anche costruire. Però io non sono più l'uomo che può andare alla Lazio: ci sono stato ed è stato bello, però non è una cosa più proponibile ai tifosi della Lazio o della Roma". 

Le parole dell'ex dirigente sportivo stroncano sul nascere le possibilità di un suo eventuale ritorno alla Lazio ma con Sarri formerebbe una bella coppia. "Si una bella coppia di fumatori, anche se io sono un ex fumatore..." - ribatte Sabatini. "Mi piacerebbe, in passato ci siamo sfiorati: quando io ero direttore sportivo dell'Arezzo, lui allenava a pochissimi chilometri".