Lazio News – Ibrahimovic salta la sfida di Coppa Italia contro i biancocelesti

Dopo la brillante vittoria contro la Fiorentina, la Lazio prepara la sfida di coppa Italia contro il Milan. Partita da dentro o fuori, sfida secca, senza appello. La squadra di Sarri si presenterà a San Siro con il giusto entusiasmo, ma dall’altra parte troverà una formazione esaltata dall’ultima vittoria nel derby. Il successo ottenuto contro l’Inter ha riaperto il campionato dei rossoneri. L’effetto-derby sarà una spinta in più per la formazione allenata da Pioli. Il tecnico emiliano non avrà a disposizione Zlatan Ibrahimovic, ancora fuori per infortunio. L’assenza dello svedese è pesante, anche se Giroud - il suo sostituto contro l’Inter - non lo ha fatto rimpiangere.

Il francese due anni fa era nel mirino della Lazio. Ma alla fine, l’operazione saltò in extremis. Il tentativo dei dirigenti laziali, volati fino a Londra nell’ultimo giorno di mercato, fu del tutto inutile. Un buco nell’acqua, come spesso capita quando si tratta di chiudere operazioni in entrata. All’epoca, l’attaccante francese avrebbe dato alla Lazio una spinta decisiva in un momento particolarmente propizio. Invece, Inzaghi rimase senza un’alternativa preziosa che avrebbe potuto segnare - in modo incisivo - una svolta nel campionato dei biancocelesti. Mercoledì a Milano Olivier Giroud sarà l’avversario da battere, in una partita che potrebbe rappresentare per la Lazio un vero e proprio trampolino di lancio.

L’ultimo successo in coppa Italia dei biancocelesti a San Siro risale all’aprile del 2019. Era la semifinale di ritorno. La Lazio di Simone Inzaghi riuscì nell’impresa di battere la formazione rossonera, allora allenata da Rino Gattuso. Decisivo il gol di Correa, l’unico della partita. Il pareggio senza reti maturato nella gara di andata, non dava troppe speranze alla squadra laziale. Ma la Lazio giocò una partita di grandissima qualità, dominando l’avversario e guadagnando meritatamente la finale contro l’Atalanta. Fu quello il primo trionfo di Inzaghi che aprì un ciclo importante. E’ quello che spera di fare anche Maurizio Sarri, al quale serve un risultato significativo per certificare il salto di qualità della propria squadra.