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Torino-Lazio, Cataldi come Spider-Man: dietro l’esultanza una promessa al figlio

Cataldi
Il centrocampista biancoceleste è tornato a segnare a due anni di distanza dall’ultima volta: ecco cosa si cela dietro il gesto dopo il gol
Michele Cerrotta

Da Torino a Torino, nove anni dopo il risultato non cambia. È uno stadio che porta bene, quello dei granata, a Danilo Cataldi. L’arrivo di Rovella ha tolto la titolarità indiscussa al prodotto del vivaio della Lazio, ma il centrocampista biancoceleste non si è abbattuto, anzi. Sempre pronto, anche a stringere denti e giocare quattro gare di fila riposando appena dodici minuti (alla prima, contro il Cagliari). Nove anni fa all’Olimpico Grande Torino Cataldi trovò l’esordio assoluto con la Lazio, giocando da titolare in Coppa Italia e servendo l’assist del momentaneo 2-0 a Miro Klose. Nove anni dopo, invece, il gol del 2-0 porta tutta la firma di Danilo Cataldi: colpo da biliardo sul palo interno e conclusione imparabile per Milinkovic.

Gol capolavoro e grande esultanza per un ritorno al gol che mancava da due anni esatti (24 febbraio 2022), dal 2-2 contro il Porto in Europa League. In Serie A, la rete mancava addirittura dal 19 settembre 2021, quando finì con lo stesso risultato contro il Cagliari. Il gol di oggi vale tre punti e porta con sé un’esultanza speciale, alla Spider-Man. Ma perché questa scelta? Per mantenere la promessa fatta al figlio Tommaso che, prima di partire, gli aveva chiesto di fare un gol ed esultare proprio imitando il supereroe. Detto, fatto. E festa grande in casa Cataldi.

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