Torino-Lazio, Juric in conferenza: “Dobbiamo essere orgogliosi. Provedel…”

Soffre, si copre, colpisce e poi difende la vittoria. Una Lazio più operaia che bella si porta a casa un successo pesantissimo, a maggior ragione pensando a stanchezza pregressa e uomini contati. Cade per la prima volta nel 2024 il Torino e, proprio per analizzare il match, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei granata Ivan Juric. Queste le sue parole.

Avete creato tanto, ci sono altrettanti rimpianti?

“Sono orgoglioso, grandissima prestazione ma a volte il calcio è così. È una delle migliori gare da quando sono qui, ci sono rimpianti perché quando giochi vedi la tua squadra giocare così contro una grande Lazio c’è dispiacere. Ma complimenti ai ragazzi, dobbiamo essere consapevoli di ciò che possiamo fare, del nostro gioco, e pensare alla prossima. Giocando sempre con tutte, potremo vincere. Dobbiamo mantenere questo spirito”.

Che giudizio dà all’arbitraggio di La Penna? Gila andava espulso prima?

“Dovrei rivedere la partita per dare un giudizio giusto e non affrettato”.

Può lasciare frustrazione però una gara così?

“No, non penso frustrazione. Io vedo bene i ragazzi, vedo una squadra sul pezzo e ho paura solo degli infortuni. Dobbiamo essere contenti oggi, non frustrati o dispiaciuti. Per sessanta minuti loro non hanno passato il centrocampo e noi abbiamo avuto tante occasioni. C'è stato uno shock, è normale, ma ci siamo ripresi anche dopo il 2-0. Deve rimanere solo questo e dobbiamo vedere dove ancora c’è da migliorare. Sicuramente in zona gol, non l'abbiamo buttata dentro anche per meriti di Provedel e per il palo. Abbiamo quattro giorni per preparare la Roma, vogliamo dare una gioia ai tifosi. Mi sono piaciuti, hanno capito che partita abbiamo fatto e questo deve rimanere negli occhi dei miei ragazzi”.

Come sta Rodriguez?

“Non doveva essere in panchina, ma non avevamo cambi in caso di emergenza per chi giocava. Lui ci ha dato disponibilità, ma gli ho detto che lo avrei buttato dentro solo in caso di situazioni gravi. Domani vedremo di inserirlo in gruppo: spero che a Roma, dall’inizio o a gara in corso, sia disponibile”.

Che partita sarà contro la Roma?

“Con De Rossi fanno cose diverse, come si difendono e come attaccano. Sarà una bella sfida. Ho la sensazione che possiamo competere, dobbiamo essere al massimo della condizione perché le altre sono più attrezzate e sulla carta hanno giocatori più forti. Ma noi possiamo competere alla grande”.

Come ha visto Vlasic?

“È stato uno spettacolo oggi. È un ragazzo che ha grande volontà di imparare, come tanti altri. Lui in Russia faceva un calcio completamente diverso, anarchico e d’impulso. Adesso gli stiamo trovando la posizione e oggi ha fatto una partita strepitosa, gli è mancato solo il gol”.

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