Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Torino-Lazio, Juric: “Sarri sa cosa vuole: li conosciamo. La speranza è…”

Ivan Juric
Le parole dell'allenatore della formazione granata, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra i suoi e i biancocelesti
Edoardo Pettinelli Redattore 

Alla vigilia della sfida tra Torino e Lazio, recupero della 21esima giornata di campionato non disputata per l'impegno dei biancocelesti in Supercoppa a Riyad, interviene in conferenza stampa il tecnico dei granata Ivan Juric. Queste le sue parole.

Il recupero con la Lazio arriva nel momento giusto?

Siamo vogliosi e stiamo bene mentalmente, ma abbiamo avuto diversi giocatori con l'influenza. È stata una settimana particolare”.

Che pericoli porta la Lazio?

C’è poco da dire, li conosciamo e vengono dalla vittoria contro il Bayern. Con il Bologna gli è andata male, Sarri sa esattamente cosa vuole fare: tra noi sono state sempre partite belle anche per il pubblico, speriamo di riuscire a prevalere”.

Chi sono i giocatori indisponibili?

Vojvoda non ci sarà, ha avuto un brutto colpo alla schiena. Tameze non riesce ad allenarsi per l'influenza e anche Djidji ha avuto un problema alla caviglia. Serve uno sforzo superiore, andare oltre al dolore per esserci domani”.

Buongiorno quando rientra?

Non prima della Fiorentina, se tutto va bene”.

Si è chiarito con Cairo?

Non parlo con lui ogni giorno. Ciò che importa è che siamo arrivati a un bel punto, con tanto sacrificio, e abbiamo una grande occasione per dare una gioia ai tifosi. Ciò che conta è l'aria al Filadelfia, il resto non conta. Siamo concentrati su queste partite, vogliamo ottenere il massimo. Il resto non ha influenza”.

La squadra è pronta per l'assalto all’Europa?

In passato mancavano le pressioni, voglio che le abbiano: loro la vivono bene, si allenano bene, ma mi preoccupa l'emergenza. Sugli esterni non abbiamo cambi, dobbiamo valutare Djidji e Tameze. Voglio che ci sia pressione e che sappiano che possono regalare una gioia. Non voglio che subiscano le pressioni, ma che le sentano: i tifosi ci hanno fatto sentire un appoggio enorme, domani voglio il massimo. Non dobbiamo avere stress, possiamo giocarcela bene”.

Sanabria come sta?

Mi è piaciuto, ha recuperato bene. Ora vedremo per domani, c'è bisogno di tutti perché siamo pochi. Lui ha fatto una buona settimana”.

Ci sarà una bella cornice di pubblico allo stadio.

Vorrei che sia così: noi dobbiamo dare la spinta, loro devono appoggiarci. Le altre squadre sono più attrezzate e più abituate, ma dobbiamo andare oltre l'emergenza e sentire che questo treno non passa ogni anno. Vedremo se ci riusciremo, dobbiamo provarci”.

È preoccupato o elettrizzato da queste sfide?

Preoccupato no, curioso sì. Mi preoccupa l'emergenza, la caviglia di Djidji e il vomito di uno o l'influenza di un altro. È questa la mia preoccupazione, servono tutti pronti per controbattere chi è più forte sulla carta. Sono elettrizzato per affrontare queste squadre”.

Vlasic ha bisogno di riposo?

Non ho ancora deciso. Mi sta alternando prestazioni di alto livello, come Cagliari, e poi magari ci saremmo aspettati maggiore continuità. Anche lui ha avuto un problema, vediamo l'allenamento e poi decideremo”.

Senza Vlasic, chi potrebbe giocare tra le linee?

Ricci lo può fare bene, ha fatto belle prestazioni in quel ruolo. È un’opzione”.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.