Lazio, Tudor ha provato tutti: chi rischia e chi no per il prossimo anno

Adesso sì che la Lazio è stata provata tutta. Eccezion fatta per il terzo portiere Sepe (stagione finita con 0 presenze), il tecnico croato ha provato da titolari tutti gli altri 22 giocatori a sua disposizione. All'appello mancavano solo Provedel, Pellegrini e Rovella: lanciati tutti e 3 insieme dal primo minuto contro l'Inter. Con appena 90 minuti ancora da giocare sono già iniziati a Formello i discorsi extracampo tra Tudor e Fabiani. L'ex OM sta infatti valutando i giocatori uno a uno per capire chi realmente possa essere utile al suo gioco. La sicurezza è che Tudor non si priverebbe di Kamada ma il giapponese non ha ancora sciolto le riserve sul suo futuro. Nel frattempo ci sono anche altre certezze: per il tecnico si può ancora puntare su Provedel, Mandas, Casale, Gila, Patric, Zaccagni e Castellanos.

Occhio di riguardo anche per chi ha giocato meno come Rovella, Isaksen e Lazzari. Marusic, nostante l'errore su Dumfries e il contratto in scadenza nel 2025 è considerato un intoccabile. Con Vecino si potrebbero intavolare discorsi per prolungare, ma in futuro. E se da un lato folta è la lista di può restare, dall'altro altrettanto è quella di chi può salutare. Hysaj e Romagnoli non convincono con il nuovo assetto. Dubbi anche su Pellegrini, mentre sulla mediana Cataldi è stato proposto al Torino. Proprio in ottica di un'operazione con i granata occhio al doppio asse con Ilic (che con Tudor si è espresso al meglio). Infine Immobile, che ha giurato ancora amore eterno negli ultimi giorni ma che per Tudor non è più un titolarissimo e può essere considerato sul mercato.