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Twente-Lazio, ululati a Tchaouna: il club olandese punisce i minorenni coinvolti

Tchaouna
Il club olandese è tornato a indagare sul caso di razzismo che ha coinvolto alcuni suoi tifosi nel match con la Lazio: puniti dei minorenni
Edoardo Benedetti Redattore 

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In Olanda si torna a parlare di Twente-Lazio a causa dei bruttissimi ululati che alcuni tifosi settore Vak-P del De Grolsch Veste, la casa dei twentenaren, avevano riservato a Loum Tchaouna sul finire del match valido per la terza giornata della scorsa edizione della League Phase di Europa League, giocato lo scorso 24 ottobre. Dopo le sanzioni inflitte dalla Uefa al club olandese, un'indagine interna approfondita da parte del Twente ha fatto emergere ulteriori responsabilità da parte dei suoi tifosi in questo spiacevole episodio.

 L'A.d. Dominique Scholten aveva annunciato l'avvio di un'indagine interna da parte del club, che ha già emesso sedici divieti di accesso allo stadio nei confronti di tifosi che, dalle riprese video delle telecamere presenti nell'impianto, avevano perpetrato nei confronti dell'esterno francese classe 2003, oggi al Burnley, atteggiamenti di carattere razzista. Tra questi sono stati puniti, con multe superiori ai mille euro, anche tifosi minorenni: il più giovane tra i sanzionati, infatti, avrebbe addirittura dodici anni. Alcuni genitori si sarebbero lamentati di tale procedura. Lo riporta twenteinsite.nl sul proprio sito.