Udinese – Lazio – Attenzione ai diffidati, 3 big rischiano

ROMA - Come ama spesso ricordare Simone Inzaghiin conferenza stampa: "il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto (approdare agli ottavi di finale di Champions), ora concentriamoci sul secondo (qualificarsi fra le prima 4 in campionato)". 

La passerella europea è stata senza ombra di dubbio positiva, magari con un avversario diverso dal Bayern Monaco, la Lazio avrebbe anche potuto aspirare ad un approdo ai quarti della competizione, ma ormai questi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. Per fare in modo che la stagione non susciti enorme delusione nei tifosi, ormai abituati ad una squadra di alto livello, occorre tornare in Europa dalla porta principale. Quest'anno è sicuramente più dura delle passate stagioni, perché le pretendenti alle prime posizioni sono più numerose. Ogni dettaglio sarà di vitale importanza per avere la meglio sulle agguerrite concorrenti.

Ecco perché Inzaghi sta ragionando attentamente sulla formazione da mandare in campo contro l'Udinese domani. Sicuramente Immobile tornerà dal primo minuto, dopo aver riposato in Champions. Al suo fianco chi verrà schierato? L'idea del tecnico piacentino era quella di gettare nella mischia dal primo minuto, ma il Panterone ha un edema al tendine del piede, che potrebbe costringerlo a dare forfait. Ecco allora che si va verso la conferma di Correa, che non ha fatto male in coppa. Da valutare anche le condizioni di Lazzari e Fares, complicato vederli entrambi dal primo minuto.

Un altro aspetto da tenere in considerazione, visti gli infortuni che stanno tormentando la Lazio, è quello dei diffidati. Fra questi proprio Fares e Caicedo, che non dovrebbero prendere parte al match, ma anche Acerbi. Senza il leone biancoceleste la retroguardia dei capitolini potrebbe soffrire terribilmente la mancanza di un leader.