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Europa League: i criteri di qualificazione agli ottavi. La Lazio deve…

Europa League

La classifica del girone potrebbe vedere più squadre a pari punti: ecco il regolamento dell'Uefa in caso di parità nella graduatoria finale

redazionecittaceleste

Quattro partite, cinque punti. La Lazio è al secondo posto in classifica del proprio raggruppamento, attardata di tre punti rispetto al Galatasaray. Al momento, la differenza è marcata dalla sfida persa dalla formazione laziale a Istambul, condannata dalla clamorosa autorete del portiere Strakosha. La qualificazione agli ottavi di Europa League passa per le prossime due partite che la Lazio dovrà affrontare. Il 25 novembre 2021 ci sarà la trasferta in Russia contro la Lokomotiv Mosca. Il prossimo 9 dicembre è in programma l’ultima sfida del girone contro i turchi del Galatasaray. Presumibilmente sarà la partita che  deciderà l’esito della qualificazione agli ottavi di Europa League.

Al momento, il girone della Lazio è aperto a ogni possibile combinazione, con due partite chiave ancora da giocare come Galatasaray-Marsiglia e Lazio Galatasaray. Anche la Lokomotiv Mosca è ancora in corsa, almeno per il secondo posto. Passa al turno successivo dell’Europa League, soltanto la squadra che vince il proprio raggruppamento. La seconda in classifica del girone affronta un turno di play off contro una delle otto formazioni della Champions League che arriveranno al terzo posto. La terza classificata di ogni raggruppamento dei gironi dell’Europa League, scenderà in Conference League per continuare il proprio percorso europeo nella nuova manifestazione organizzata quest'anno dall’Uefa.

In caso di parità di punti al termine del girone tra due o più squadre, l'Uefa ha stabilito dei criteri. Per determinare le posizioni finali della classifica dei gironi, verranno presi in esame i seguenti criteri: 1) maggior numero di punti negli scontri diretti (classifica avulsa), 2) miglior differenza reti negli scontri diretti, 3) maggior numero di gol segnati negli scontri diretti, 4) maggior numero di gol segnati fuori casa negli scontri diretti. In caso di più squadre a pari punti, se dovesse persistere ulteriore parità tra alcune compagini, si procede in questo modo: a) miglior differenza reti generale del girone, b) maggior numero di gol segnati nel girone, c) come ultimo criterio, varrà il miglior coefficiente Uefa del club.