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Venezia-Lazio, ecco la decisione del GOS sulla vendita dei biglietti

Curva Nord
Con colpevole ritardo sulla tabella di marcia ecco la scelta del GOS, riunitosi in mattinata, per la vendita dei biglietti di Venezia-Lazio
Edoardo Pettinelli Redattore 

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Con colpevole ritardo sulla tabella di marcia arriva la scelta del GOS - Gruppo operativo sicurezza - , riunitosi in mattinata, per la vendita dei biglietti di Venezia-Lazio. C'era grande attesa per la decisione dell'Osservatorio, che doveva regolare le specifiche relative alla vendita dei tagliandi anche e soprattutto data l'emergenza di sovraffollamento che sta vivendo il capoluogo veneto a causa della concomitanza con il tradizionale Carnevale, iniziato il 14 febbraio scorso, che terminerà il 4 marzo prossimo.

Dopo il rinvio al CASMS - Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive - e l'attesa, a meno di quarantotto ore dalla gara la decisione è finalmente arrivata: vietata la vendita dei tagliandi per i tifosi residenti nella Regione Lazio. Una decisione che non renderà certo felici i supporter biancocelesti, che in questa stagione hanno riscontrato diverse difficoltà a muoversi per gli impegni in esterna. I biglietti saranno quindi regolarmente disponibili a tutti i non residenti nella Regione Lazio.

Di seguito, ecco la nota diramata dalla Lazio sui suoi canali ufficiali in merito alla vendita dei tagliandi per la sfida contro il Venezia: "Come da ordinanza n. 105/GAB/2025 del Prefetto di Venezia, è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi di tutti i settori ai residenti della Regione Lazio. Il settore ospiti sarà aperto a tutti i residenti fuori della Regione Lazio".