Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Verona-Lazio, Baroni: “Senza rosso potevamo vincere. Ho capito che Sarri…”

Baroni
Tutte le dichiarazioni in conferenza stampa dell'allenatore del Verona al termine della gara giocata contro i biancocelesti al Bentegodi

La Lazio non espugna il Bentegodi e porta a casa 1 punto tra mille polemiche. Da Duda che doveva essere espulso a inizio secondo tempo fino ad arrivare al discusso gol annullato a Casale. La storia però si fa senza "se" e senza "ma". A Verona finisce 1-1. Ecco le parole del tecnico gialloblu Marco Baroni nella conferenza stampa post-partita.

Nel secondo tempo si è vista una bella reazione.

Il Verona ha giocato contro una squadra forte che fa la Champions League. La Lazio ha qualità, è ben allenata ed è arrivata seconda lo scorso anno. Nel primo tempo siamo stati un po' troppo timorosi ma non tanto nella pressione. Potevamo alzarci di più, quello che abbiamo fatto nel secondo tempo insomma. Sono partite complicate che bisogna essere bravi a leggere. Gli abbiamo concesso un po' palleggio. Se non ci fosse stata l'espulsione avremmo potuto osare di più. Dopo l'espulsione non era facile”.

La scelta di Serdar trequartista?

Non è che non ha pagato. A me dispiace dover sempre riparlare e tornare indietro altrimenti si pensa sempre che uno voglia trovare alibi. Questo ragazzo deve lavorare. Ci serviva nel primo tempo un po' di copertura sul loro vertice. Se i giocatori non vanno in campo, guadarte Coppola e Amione, che partita hanno fatto oggi? Abbiamo la linea difensiva più giovane del campionato. Bisogna farli giocare e sostenerli. Io non voglio bocciarlo. So che è un giocatore che ci darà una mano”.

Perché Duda è rimasto in campo?

Io non guardo queste cose qui. Quando un allenatore deve fare delle scelte deve farlo anche nel coraggio. Duda è il centrocampista migliore che abbiamo. Oggi però era particolarmente sporco. Lui aveva il giallo addosso ma è un giocatore della nazionale, può gestire queste situazioni qui. Poteva evitare il secondo giallo però avevo bisogno di due centrocampisti che ci dessero più palleggio. Ancora andiamo troppo in verticale ma piano piano ci arriveremo. La squadra ha giocato contro una grande squadra e ha fatto un grande risultato”.

Ci voleva un grande cuore stasera mister. Sei riuscito a trasmettere questo tuo sentimento ai ragazzi.

Io non avevo dubbi che la squadra avrebbe tenuto la partita. La Lazio ti può spaccare in due ma siamo rimasti in partita. Ci sono i presupposti per una vittoria. Ringrazio il pubblico meraviglioso perché ci ha dato tanta carica e ci ha sostenuto come sempre. Anche noi come loro vogliamo e abbiamo bisogno di fare punti importanti”.

Terzo pareggio consecutivo dopo la pausa e sempre in rimonta. Va migliorato qualcosa?

Sicuramente. Non è facile contro queste squadre. La Lazio ha un tipo di palleggio efficace. Quando va in verticale sa come andarci e lo fa con tutte le squadre. Noi lo sapevamo e avevo detto alla squadra di rimanere in partita. Nel primo tempo siamo stati troppo bassi e passivi. Abbiamo concesso poco però eravamo sporchi nella ripartenza. La squadra nel secondo tempo ha creato molto di più e creato i presupposti per fare meglio”.

Henry sta diventando un talismano. Cosa vuol dire anche per te? 

Dobbiamo fargli trovare la migliore condizione. Lui è sulla strada giusta. Se lo merita. E' un professionista straordinario. Il gol è una gratificazione. E' sulla strada giusta. Non ha ancora i 90 minuti ma è sulla strada giusta”.

Setti ha smentito il passaggio societario.

La società e il direttore ci sono sempre stati vicino. La squadra non pensa a queste cose qui perché quando si lotta per un campionato importante delle voci sono usate anche per destabilizzare. Questo è un gruppo che... come si dice? Quello che non ti ammazza ti rafforza. La società è sempre vicina alla squadra. Vedono la squadra e l'allenatore. Hanno tutto ciò che gli serve per capire e valutare”.

Hai detto qualcosa a Duda?

No, come ho detto prima è chiaro che quando fai un cambio in mezzo al campo c'era bisogna di mettere più qualità. Folo stava diventando sporco e il cambio era quello. Purtroppo Duda ha dovuto riprendere un giallo, non tanto per il giallo ma per come è nata. Era evitabile ma sono delle cose che secondo me era quello che serviva alla squadra per riprenderla. La squadra voleva questo risultato. Dobbiamo andare in vantaggio in qualche partita”.

Che è successo a fine partita?

Sono episodi che avvengono quando c'è tensione da parte di tutti. Molti giocatori loro li conosco. Ho stima dell'allenatore e dei giocatori e ci siamo anche salutati”.

Si aspettava una partita del genere?

Per fare risultato con la Lazio, la Lazio ti deve lasciare qualcosa. Ho capito che ha schierato la migliore formazione di cui poteva disporre. Da questo punto di vista prende ancora più valore il nostro risultato. Concedendo più palleggio potevamo pressarli di più e metterli in difficoltà”.

 

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.