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Verona, punto di forza esterni e trequartisti: la chiave tattica del match

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La Lazio affronta il Verona al “Bentegodi” nella gara di domenica alle 15, valida per l’undicesima giornata del girone di ritorno di serie A

redazionecittaceleste

 La Lazio affronta il Verona al “Bentegodi” nella gara di quest'oggi alle 15, valida per l’undicesima giornata del girone di ritorno di serie A. Contro appunto ci saranno gli scaligeri di Juric, una sorpresa del campionato italiano da quasi due anni. Nessuno scommetteva su questa squadra quando venne promossa ai play-off, dopo un anno faticoso, nel giugno 2019. In molti accreditavano il tecnico croato come il primo esonerato della stagione 2019-20. A pensarci oggi viene da sorridere. Juric ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza, e nonostante una rosa non di primissimo pelo ha saputo come reinventarsi. L’esplosione di alcuni giocatori nella sua prima stagione, a cui ha fatto seguito il mercato e la certezza che sarebbe stato difficile ripetersi. E invece Juric ha ancora una volta smentito i critici. Probabilmente è lui la vera forza del Verona, così come Gasperini per l’Atalanta. E infatti i due sono rispettivamente discepolo e maestro, e hanno un modo di giocare simile. Uno contro uno a tutto campo, intensità e meccanismi di gioco collaudati pur cambiando gli interpreti.

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La chiave tattica

La chiave tattica scaligera è da ricercare nel 3-4-2-1 del tecnico croato, con largo spazio alla forza delle fasce. Dimarco, Lazovic e Faraoni si alternano ma il risultato non cambia. Gli inserimenti dei centrocampisti, un portiere (finito in orbita Lazio) che è stato a lungo tra i meno battuti del campionato (Silvestri) e i numeri dei trequartisti, il vero punto di forza dell’Hellas. Zaccagni e Barak sono i pericoli maggiori a cui fare più attenzione, abili ad inserirsi tra le linee. Il primo è ormai una certezza, il secondo si è rigenerato alla grande dopo i fasti dell’Udinese. Estrema attenzione a quei due, senza trascurare Lasagna, sebbene quello dell’attaccante non sia il ruolo che automaticamente permette il numero maggiore di gol.