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Viktoria Plzen, Koubek: “Dal match con la Lazio siamo usciti acciaccati. Ora dobbiamo…”

Miroslav Koubek
Al termine del match contro l'FK Pardubice, l'allenatore del Viktoria Plzen Koubek ha parlato del prossimo impegno europeo contro la Lazio
Stefania Palminteri Redattore 

Il successo europeo di Plzen ottenuto dalla Lazio lo scorso giovedì è destinato ad avere un'importanza enorme nella storia del club biancoceleste. La rete siglata al novantottesimo da Gustav Isaksen ha ammutolito l'intera Doosan Arena, facendo invece esplodere di gioia il settore ospiti occupato dai tifosi biancocelesti. Dopo la gara contro la Lazio, il Viktoria Plzen ieri ha ricavato un pareggio a reti bianche contro l'FK Pardubice, squadra che nel campionato della Repubblica Ceca si trova penultimo al quindicesimo posto.

Al termine del match, l'allenatore del Viktoria PlzenKoubek è intervenuto in una conferenza stampa per commentare la prestazione offerta dalla sua squadra, evidenziando quanto abbia inciso la partita di giovedì sul rendimento mentale e fisico dei suoi giocatori. Di seguito le sue dichiarazioni: "Innanzitutto dal punto di vista della salute. Siamo usciti da quella partita con molti acciacchi e infortuni, che non voglio specificare, ma abbiamo dovuto adattare la formazione e il minutaggio dei giocatori di conseguenza. Dal punto di vista della salute, abbiamo subito un duro colpo. Inoltre, Daniel Vasulin si è ammalato in mattinata e questa è stata un'altra perdita. Abbiamo quindi modificato la formazione in base alle condizioni di salute dei giocatori e al loro possibile minutaggio, perché alcuni di loro non erano al 100% della forma fisica".

L'allenatore ceco ha poi parlato della prossima gara di giovedì valida per il ritorno degli ottavi di Europa League proprio contro i biancocelesti prevista all'Olimpico: "Stiamo preparando la sfida con la Lazio secondo un programma che non prevede uno o due giorni di riposo, perché sarebbe controproducente. Ovviamente dobbiamo rigenerarci e i giocatori che non sono così impegnati faranno allenamenti più leggeri. Ci riposeremo durante la pausa nazionale, ma la domanda è chi si riposerà davvero".