Zaccagni intermittente, tra strappi e falli sistematici: è lui la luce della Lazio

Zaccagni deve tornare a brillare, è lui la luce della Lazio di Sarri, che si aggrappa con tutte le forze al capitano. Può essere lui a trascinare i biancocelesti fuori da un momento complicatissimo. Deve farlo, da capitano e da leader tecnico del reparto offensivo. L'ex Verona deve tornare a brillare senza intermittenze, mettendosi alle spalle gli strappi incostanti e i falli sistematici che lo tormentano da oltre due stagioni. La Lazio ha bisogno della miglior versione del suo capitano per tornare al successo e uscire dal fango in cui i biancocelesti si sono impantanati dopo appena quattro giornate.

Certo è che se già la squadra di Sarri non è partita al meglio, a complicare le cose, per Zaccagni, ci sono questi interventi fallosi sempre più insistenti e duri. Una costante, che non possono far altro che limitarne l'apporto. 114 sono i falli subiti nelle ultime due stagioni da Zaccagni, meno solo di Bruno Guimarães del Newcastle - 119 - tra i top cinque campionati europei. Dall'Olimpico, dopo il derby, è uscito claudicante, zoppicando in maniera vistosa a causa di una sciatalgia. Non sarà facile, tra falli sempre più sistematici e non solo, ma Zaccagni deve tornare a brillare con i suoi colpi.