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Lazio, dettami tattici in difesa: così Inzaghi sfrutterà il suo terzetto

Notizie Lazio: Simone Inzaghi

La difesa della Lazio ha assunto la sua forma finale. Simone Inzaghi studierà come mandare in campo i suoi uomini per farli rendere al meglio

redazionecittaceleste

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ROMA - Fino all'ultimo istante di mercato il popolo biancoceleste ha sperato nell'acquisto di un altro difensore. Quello arretrato attualmente è il reparto biancoceleste messo peggio. Luiz Felipe ha saltato le prime gara dopo l'infortunio rimediato contro il Frosinone in amichevole e Denis Vavro è alle prese con la pubalgia e probabilmente verrà operato. A loro bisogno aggiungere che Bastos è stato a lungo messo in vendita ma, quando nessuno si è fatto concretamente avanti, è rimasto al club. Oltre a loro rimangono Patric, che ha giocato delle buone gare al posto del brasiliano, Francesco Acerbi, Stefan Radu e Wesley Hoedt. Per non parlare di Nicolò Armini che è aggregato alla Primavera. L'ideale sarebbe stato un centrale mancino in grado di fare anche il quinto. Un giocatore come Alexsander Kolarov o come Danilo.

 Mercato Lazio - Wesley Hoedt

IL BISOGNO - La priorità in casa Lazio era quella di ottenere un giocatore capace di sostituire Stefan Radu. Il rumeno punta ancora di più ad essere tra i giocatori biancocelesti più presenti di sempre, ma per il bene della squadra sarebbe cosa buona e giusta trovargli un'alternativa. Considerando che l'unico difensoremancino che è stato acquistato è Wesley Hoedt, è lecito ipotizzare che il vice Radu sarà Acerbi. L'ex Sassuolo, anche se agisce meglio al centro, è abile sulla fascia. Oltre ad averlo visto persino come quinto in amichevole, è dotato di un ottimo sinistro. La scorsa gara di campionato, quella pareggiata contro l'Internazionale, fu proprio lui a scodellare un pallone per la testa di Sergej Milinkovic-Savic. Il serbo ha segnato la rete dell'1-1.

IL PROFILO - L'olandese dopo tre anni è pronto per tornare a Roma. Da quando ha lasciato la Capitale è uscito un po' dai radar del calcio che conta, perdendo la scia che lo avrebbe portato persino a far parte della propria nazionale. Adesso che ha 26 anni sta a lui dimostrare di essere maturato. In Champions League è vietato commettere errori grossolani. Il girone dei biancocelesti poi è alla portata.