Lazio, il Tucu e la nazionale: l’Argentina non vuole privarsi di Correa

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ROMA - Dopo anni provati a farsi notare dall'Argentina, Joaquin Correa solo adesso sta godendo di una certa continuità con l'Albiceleste. Fino ad un paio di mesi fa il fantasista della Lazio aveva giocato solo una volta con addosso la maglia del suo Paese, ma ora che è iniziata una nuova stagione il Tucu è quasi imprescindibile per il CT Lionel Scaloni. L'ex terzino destro della prima squadra della capitale è ormai il commissario tecnico dell'Argentina da anni, nel corso della sua esperienza ha dato fiducia a molti talenti e vuole farlo anche con Correa. Se la prima rete il ragazzo nato a Juan Bautista Alberdi nel 1994 era arrivata in amichevole, contro il Singapore nell'ormai lontano 2017, nell'ultima convocazione è riuscito a trovare una rete ben più importante. Il suo goal contro laBolivia ha permesso all'Argentina di ottenere tre punti preziosi e ora la qualificazione ai Mondiali del 2022 è alle porte. Se il Tucumano vuole strappare un pass per il Qatar, dovrà continuare a dare il massimo.

LA GIOIA - Ancora una volta Joaquin Correa non è riuscito a trattenere l'entusiasmo per via della chiamata e ha immediatamente condiviso uno scatto del gruppo sui propri canali social: