Lazio, Immobile e il difficile rapporto con la Nazionale

Notizie Lazio

ROMA - Ciro Immobile ancora una volta ha faticato a entrare nelle grazie del commissario tecnico Roberto Mancini. Il CT della Nazionale ha puntato su di lui contro l'Olanda in Nations League, ma il centravanti della Lazio non ha brillato. Il carattere del bomber partenopeo sembra quello di un calciatore che se sa di non avere la piena fiducia del mister, non riesce ad esprimersi appieno. Ciononostante il suo nome non potrà mancare nella lista dei convocati per il prossimo Europeo. Il numero 17 dei biancocelesti alla fine della scorsa stagione si è laureato vincitore della Scarpa d'Oro, nonché capocannoniere della Serie A, e questo non può essere un dato irrilevante. Al termine della sfida contro l'Oranje, il connazionale e rivale in qualche derby Alessandro Florenzi, ha speso delle belle parole nel confronti dell'amico. Ecco che cosa ha detto il terzino del PSG ai microfoni di Rai Sport:

"Non può un attaccante che ha segnato 36 goal in Italia essere trattato come l'ultima ruota del carro. Se uno come Lewandowski avesse vinto la Scarpa d'Oro al posto suo, a quest'ora sarebbe diventato un re. Farebbero bene a cambiare atteggiamento nei suoi confronti. Ciro merita di essere trattato come un eroe nazionale. Ci può stare che in un paio di occasioni fatica a fare goal".