AURONZO DI CADORE - In seguito all'allenamento tattico di stamattina, ai microfoni di Lazio Style Channel ha parlato Ciro Immobile. Quest'ultimo, atteso tra i titolari contro la Triestina, in seguito alla gara lascerà il ritiro di Auronzo di Cadore per raggiungere la Nazionale a Coverciano. Stesso discorso per Acerbi. Ecco le dichiarazioni della Scarpa d'Oro 2020: "Intanto saluto tutti. Il ritiro sta procedendo bene. Serve per allenarsi e affinare i rapporti di squadra con i nuovi. Abbiamo tre nuovi compagni che ci daranno una mano. Dobbiamo farli integrare subito. Dobbiamo essere tutti uniti verso lo stesso obiettivo". Sul percorso nella Lazio: "E' stata una crescita costante di squadra e società. Per quanto i riguarda è stato un percorso fantastico finora. Abbiamo raggiunto per gradi l'Europa League e poi la Champions. Ora dobbiamo continuare a crescere e confermarci in campionato e in Champions. Abbiamo un grande slancio per il prossimo anno". Sulle emozioni dell'ultimo anno: "E' stato pieno di emozioni tra record e premi. Con la squadra abbiamo fatto un campionato incredibile. Il Coronavirus ci ha destabilizzati, ma alla fine siamo riusciti a raggiungere la Champions. Poi la nascita di mio figlio Mattia mi ha dato tante soddisfazioni. Ora dobbiamo rimanere compatti verso l'obiettivo di quest'anno. Il gol che mi ha emozionato di più? Sicuramente il sorpasso a Lewandowski contro il Brescia, ma anche il 100esimo contro il Milan. In realtà sono affezionato a tutti i gol.".
notizie lazio
Lazio, Immobile: “Vogliamo confermarci. In Champions non faremo solo una comparsa”
Le parole del bomber della Lazio, Ciro Immobile
Sulla Scarpa d'Oro: "Non era facile rimontare Lewa. Erano tanti i gol da recuperare, ma i miei compagni mi hanno messo nelle condizioni di far gol in ogni modo, la passavano solo a me. Lottare con grandi campioni per certi traguardi non era semplice, però ho avuto modo di farcela anche grazie alla mia famiglia". Sulla Champions: "Mi affaccio alla Champions con molto entusiasmo, così come i miei compagni. Un po' conosco la competizione e so la difficoltà Sarà un anno molto impegnativo con le tre competizioni. Ce la siamo guadagnata con le unghie e con i denti e non vogliamo fare solo una comparsa". Poi aggiunge: "Ora sappiamo quello che bisogna fare e non fare per raggiungere certi obiettivi. Noi siamo quelli delle 11 vittorie di fila, non della sconfitta a Lecce. Quando non ci siamo mentalmente andiamo in difficoltà e non ci divertiamo. Credo che tutti noi abbiamo capito qual è la strada da percorrere. Anche quest'anno sarà dura, ma dovremo essere più compatti che mai". Sugli assist: "Noi ci divertiamo e giochiamo bene a calcio, perciò abbiamo bisogno di tutto, da parte di tutti. Dobbiamo essere bravi a fare tutto. Vivo per il gol, ma non ne ho l'ossessione. L'unica volta che l'ho avuta è stata contro il Brescia e avete visto che avere un'ossessione ti fa sbagliare molto". Infine, su Escalante e Reina: "Pepe ti dà l'impressione di essere un professionista a tutto tondo. Ha molta esperienza e tante vittorie alle spalle. Ci darà quello che ci manca nelle competizioni internzionali. Siamo felicissimi di averlo qui con noi. Lo conoscevo da tanto. E' appena arrivato, ma sembra che c'è da una vita. Escalante uguale. Molto serio e ci darà una grande mano". Ma non è ancora tutto. Inzaghi aspetta almeno un altro bomber, non solo Muriqi nel mirino: ci sono ben 10 nomi per l'attacco, ecco chi può arrivare >>>VAI ALLA NOTIZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA