Lazio, le due squadre cercano la carica: lo scontro diretto è alle porte

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ROMA - Le prime tre giornate di campionato stanno per essere archiviate, dopodiché la Serie A si prenderà una piccola pausa per lasciare il passo agli impegni delle nazionali. Tra le tante sfide che vale la pena seguire, c'è sicuramente l'incontro tra Simone Inzaghi e Antonio Conte. Domani pomeriggio alle 15:00 i due scenderanno in campo allo Stadio Olimpico di Roma per dare vita ad uno dei match più importanti del campionato. L'anno scorso la Lazio e i nerazzurri si sono messi in mostra come vere antagoniste della Juventus. Quest'anno l'obiettivo è confermarsi e forse, per quanto riguarda i meneghini, riuscire a fare anche qualcosa di più. Insomma, lo scudetto alle volte passa anche per gare come questa, non importa se calendarizzate ad inizio stagione. L'importanza è sempre quella delle grandi sfide.

GLI STIMOLI - Tra le fila dei meneghini, in vista della rifinitura, si è presentato il presidente Steven Zhang. Il proprietario dell'Internazionale ha voluto dare il suo supporto alla squadra. I nuovi numeri dei club uno sono molto più uomini d'affari che gente di campo. Discorso diverso per Claudio Lotito che, spesso e volentieri, è vicino alla Lazio come dovrebbe fare un presidente.

LE SCELTE - Al di là della presenza del numero uno nerazzurro, il tecnico salentino può sorridere. Conte infatti ha la possibilità di riabbracciare Arturo Vidal prima del tempo. Il cileno sembrava pronto a dare forfait invece le ultime indicazioni lo danno come possibile titolare contro i capitolini. In carriera la Lazio è la squadra a cui il centrocampista ha segnato più reti in carriera. Dovranno essere bravi i padroni di casa ad arginarlo a dovere. Di tutt'altro umore è Inzaghi, il tecnico nato a Piacenza ha più di qualche problema in difesa. Dopo Luiz Felipe e Vavro il mister dovrà fare a meno anche di Radu, infortunatosi contro l'Atalanta mercoledì scorso. Al suo posto pronto Bastos al debutto dal primo minuto.