Lazio, Leiva giocatore fondamentale: ma non c’è ancora un sostituto

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ROMA - Per colpa del problema al ginocchio rimediato la scorsa stagione e la presunta positività al coronavirus dei giorni passati, la Lazio ha dovuto fare a meno di Lucas Leiva in diverse partite. Come tipo di calciatore, l'ex Liverpool è fondamentale nelle economie del gioco di mister Simone Inzaghi. Quando il brasiliano agisce davanti alla difesa, i suoi due compagni di reparto che sono Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic, hanno meno dettami tattici e possono dare libero sfogo alla loro qualità. Di conseguenza quando Leiva non c'è, entrambi devono aiutare maggiormente la squadra e hanno il compito di non far sentire la mancanza dell'esperto mediano. Il problema è che all'interno del club non c'è un vero e proprio sostituto che abbia le sue stesse qualità. Nonostante i trentatré anni abbondanti, il frangiflutti biancoceleste è uno dei migliori al mondo quando si tratta di rubare il pallone agli avversari e di far partire la manovra d'attacco.

LE ALTERNATIVE - Quando Leiva non c'è, al suo posto finora ha giocato uno tra Marco Parolo e Danilo Cataldi. Ma nessuno dei due è in grado di stare in campo nella sua stessa maniera. La scorsa sessione di mercato è arrivato anche Gonzalo Escalante, ma l'argentino ex Eibar si è visto poco. Ora è alle prese con un'infortunio e il suo rientro potrebbe essere programmato per dopo la sosta.