Lazio, lo slittamento degli Europei è un rischio per i posti in nazionale

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ROMA - L'ufficialità del rinvio degli Europei e della Copa America, in programma la prossima estate ma rinviati al 2021 per via del coronavirus, è stata una notizia a dalla doppia facciata. Il primo pensiero è che questo lascia speranze per il prosieguo dei campionati, il secondo però va ai calciatori della Lazio che si erano guadagnati del tutto, o quasi, un posto nelle rispettive nazionali. Uno di questo è senz'altro Francesco Acerbi. A 32 anni il difensore biancoceleste sarebbe stato con buone probabilità il centrale dell'Italia affianco a Leonardo Bonucci. Complice anche l'infortunio di Giorgio Chiellini. L'anno prossimo l'ex Sassuolo dovrà ricominciare da capo. Questo potrà valere anche per Ciro Immobile, il bomber della Lazio ha faticato per confermarsi prima punta della Nazionale di Roberto Mancini. A suon di goal il numero 17 dei capitolini avrebbe giocato da titolare. Un altro, forse più in bilico anche dopo questa stagione, era Luis Alberto. Lo spagnolo non ha una buona tradizione con le Furie Rosse, ma visto lo straordinario periodo di forma una partecipazione al torneo se la sarebbe meritata. Idem per Joaquin Correa.

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