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Lazio, Mazzarri voleva vincere lo scudetto con i biancocelesti

Mazzarri: la svolta contro la Lazio

L'agente Carlo Pallavicino racconta un curioso retroscena della trattativa che doveva portare il tecnico toscano a Roma

redazionecittaceleste

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ROMA - Qualche anno fa l'ex tecnico del Torino Walter Mazzarri fu molto vicino alla panchina della Lazio. L'agente Carlo Pallavicino racconta ai microfoni di calciomercato.com un curioso retroscena sulla trattativa fra Lotito ed il tecnico toscano: "E' passato un po' di tempo, ecco perché lo racconto. Mazzarri voleva lasciare la Sampdoria e adorava l'idea di poter allenare la Lazio. Organizzai un incontro a Roma che doveva essere segretissimo. Già l’idea di trovarci a Roma preoccupava Mazzarri. La cosa fu clamorosa perché Lotito si presentò come sempre con tre ore di ritardo, ma anche perché era previsto che un suo autista ci prelevasse a Roma Nord per fare un percorso semi nascosto e lasciarci direttamente nel portone di casa. Invece partì tutto male, l’autista ci parcheggiò a 1 km da questa casa che dovemmo raggiungere a piedi in mezzo alla gente che lo riconosceva e lo salutava. A Mazzarri si gonfiò il collo dalla tensione. Una volta arrivati aspettammo davvero tre ore e Mazzarri si agitava sempre di più. Quando finalmente arrivò Lotito gliene cantai quattro per l'enorme ritardo, lui reagì urlandomi di tutto. Mazzarri era imbarazzatissimo. Quando la situazione si placò ci sedemmo al tavolo e parlammo due ore. Mazzarri disse a Lotito per convincerlo che avrebbero vinto lo scudetto. Purtroppo quando le cose iniziano male difficilmente vanno in porto".