Nazionale, Ventura: “Che errore aver accettato di allenare l’Italia”

ROMA - Gian Piero Ventura è stato l'allenatore della Nazionale italiana forse nel periodo peggiore della storia degli azzurri. L'ex tecnico del Torino verrà ricordato come il CT che non è stato in grado di qualificarsi ai Mondiali. Di recente l'allenatore è tornato a parlare dell'avventura che fu ai microfoni di One More Time:

"Accettare l'incarico fu il primo grande errore, il secondo fu non fermarmi dopo la sconfitta con la Spagna e prima di sfidare la Svezia. Il clima era ostile e i presupposti per il disastro già c'erano. Dovevo andarmene per il bene della squadra. Quando stavo per firmare il contratto qualcuno mi disse di non farlo e che un intervento politico chiese un tecnico diverso. All'epoca allenavo il Torino e avevo ancora anni di contratto davanti a me, solo che mi chiamò Lippi in persona per dirmi che ero stato scelto. Dopo averci riflettuto molto, decisi di accettare per concludere la mia carriera al meglio. I miei collaboratori però non erano sicuri. Infatti fu un errore madornale. Avrei dovuto capire subito che non saremmo andati d'accordo con il resto del gruppo".