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Notizie Lazio – Biava: “Scudetto aperto, no ai cinque cambi. Milinkovic come Pogba”

Notizie Lazio - Parla l'ex Biava

L'ex calciatore della Lazio, Giuseppe Biava, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi ai microfoni di Lazio Style Radio su alcuni temi attuali

redazionecittaceleste

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L'ex calciatore della Lazio, Giuseppe Biava, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi ai microfoni di Lazio Style Radio su alcuni temi attuali. Ecco le sue principali parole:

"Mi auguro si possa riprendere prima possibile, è un passo importante verso il ritorno alla normalità e il calcio potrebbe essere una distrazione per il paese. Alla ripresa saranno tutti impreparati, bisognerà fare una preparazione mirata per fare un mese di 12 partite a fila. Per lo scudetto è tutto aperto, Lazio, Juve e Inter se la giocano alla pari. Cinque cambi? Non li farei, la stagione è cominciata e non si possono cambiare le regole in corsa. Per il futuro invece sono favorevole, noi nei settori giovanili già li facciamo. L'importante è avere in panchina giocatori all'altezza. Cambierebbe anche l'impostazione del mercato, investendo sui giovani di qualità".

LAZIO E SINGOLI - "Non sono sorpreso della Lazio quale miglior difesa del campionato. Basta vedere i progressi dei singoli, come Luiz Felipe. C'ha visto lungo chi l'ha portato alla Lazio. E' stata brava la società a crederci. Ma ha ancora margini di miglioramento, sicuramente l'interesse del Barcellona deve essere un motivo d'orgoglio. Inzaghi ha trovato l'equilibrio giusto rispetto al passato. Milinkovic è ovunque con il suo fisico sa far salire la squadra con facilità e poi abbina fisicità, tecnica e velocità. Bravo nella visione di gioco, devastante in quello aereo. E' completo e mi ricorda Pogba. Leiva mi ricorda Ledesma, sa tappare i buchi difensivi. Patric veniva dal campionato spagnolo, lì la fase difensiva non è curata. All'inizio in Italia ha avuto difficoltà. Poi è cresciuto molto, e ora sta facendo cose che nessuno si sarebbe aspettato da lui, anche qui complimenti ad Inzaghi perché ha saputo come inserirlo. Vavro ha sempre giocato da centrale, ci sta anche per lui soffrire un po' per le sue caratteristiche fisiche. E' una giusta alternativa ad Acerbi".