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Il Professor Giovanni Rezza torna a parlare dopo le tante dichiarazioni degli ultimi giorni, questa volta a Sky Sport, su una possibile ripartenza del campionato. Ecco le sue principali parole, "ovviamente" discordanti da quelle dei giorni scorsi:
"La mia è stata una battuta per sdrammatizzare mesi molto pesanti, fossero tutti tifosi come me non si andrebbe lontano. Ripresa campionato? Se me lo chiedete oggi è ovvio che vi dica di no, come si fa a riprendere con un paese in lockdown?! Se mi chiedete se tra un mese è possibile giocare vi direi certamente di sì a patto che si giochi a porte chiuse. Poi è chiaro che il rischio va tenuto bassissimo, perché riaprendo e riprendendo le varie attività i nuovi rischi crescono. Vanno prese misure molto rigide e rigorose. Comunque non sta a me decidere, sarà la politica a farlo. Credo che al momento della riapertura saranno date delle istruzioni molto rigorose per dimezzare i rischi tra calciatori e tutti gli altri che sono a contatto con il mondo del calcio".
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/www.cittaceleste.it/assets/uploads/202004/rezza.png "Giovanni Rezza, direttore reparto malattie infettive dell'Istituto Superiore della Sanità")