Pedro Neto: “Lazio? Fu importante per la mia crescita. E su Nani…”

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ROMA - Pedro Neto si è raccontato sulle pagine del quotidiano portoghese O Jogo. L'ex biancoceleste ha parlato del suo rapporto con la Lazio, il primo giocatore del 2000 ad avere esordito con la maglia dei capitolini ha spiegato come il suo passaggio in Italia sia stato fondamentale per la sua crescita, sia come uomo che come calciatore. In più ha anche parlato dell'ex compagno di squadra Nani:

"A distanza di tempo sceglierei ancora di andare alla Lazio. Certo non è stato un periodo semplice, ma per fortuna adesso ho la possibilità di mostrare il modo in cui so giocare a calcio. Penso di essere migliorato molto. L'Italia mi ha cresciuto sotto il punto di vista fisico e mi ha insegnato a pensare in maniera rapida. Per non parlare della fortuna che ho avuto ad avere come compagno di squadra Nani. Già quando ero un bambino lui era il mio idolo. Il calcio inglese? Il più incantevole del mondo. Da piccolo guardavo giocare Cristiano Ronaldo con il Manchester United. Era il mio idolo, pensavo che un giorno anche a me sarebbe piaciuto giocare in Premier League. Sono orgoglioso di avercela fatta. Ho lavorato per essere qui. Cerco di imitarlo anche sotto l'aspetto della cura del fisico. E' un calciatore unico".

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